RS Components, marchio commerciale di Electrocomponents plc, il distributore globale di prodotti di elettronica e manutenzione, ha collaborato con Mattel attraverso la propria community online DesignSpark per supportare il progetto “Il Viaggio dei Giocattoli”, ideato da Mattel.

Incaricata di studiare un modo efficace per lanciare Superman nello spazio e farlo rientrare a terra sano e salvo, RS si è alleata con Rlab (l’officina elettronica inglese gestita da appassionati ‘maker’), l’esperto di modellismo di carta Jude Pullen e l’esperto di palloni aerostatici ad alta quota, Dave Akerman. L’obiettivo del progetto era ideare e costruire la capsula che avrebbe ospitato Superman nel suo lancio.

Il “Viaggio dei Giocattoli” di Mattel aveva già portato in passato i suoi personaggi più celebri in luoghi esotici ed estremi del mondo. Ma questa volta Mattel ha deciso di ispirarsi alla caduta libera di Felix Baumgartner dai limiti dell’atmosfera terrestre dello scorso anno e si è rivolta a RS Components per replicare questo lancio con uno dei suoi Superman giocattolo.

Una squadra di maker, hacker e tecnici appassionati si sono incontrati grazie a DesignSpark.com per progettare e costruire la capsula, dentro alla quale è stato posizionato Superman, portandolo a ben 39km dalla Terra grazie ad un pallone aerostatico, contenente idrogeno. Nella capsula sono stati inseriti una notevole quantità di componenti elettronici, progettati con DesignSpark PCB per interfacciarsi con una scheda Raspberry Pi, oltre ad una serie di pezzi progettati ad hoc per questa missione usando il software DesignSpark Mechanical e prodotti mediante una stampante 3D (RepRap Pro Ormerod).

Il lancio, avvenuto il 12 Settembre 2014 nel Regno Unito (per l’esattezza a Ross-on-Wye, Herefordshire), ha portato Superman fino ad un’altezza di 29.000 metri dal suolo, ai confini dell’atmosfera terrestre, da dove l’eroe di grandi e piccoli è stato lanciato in caduta libera per rientrare sano e salvo sulla terra. All’interno della capsula (che ha raggiunto i 34.000 metri) vi era un Raspberry Pi per catturare i dati della missione, nonché un’unità di monitoraggio appositamente realizzata per localizzare a recuperare Superman al suo rientro.

Durante il volo, sono stati raccolti tutti i dati della missione (altitudine, temperatura, condizioni meteo), oltre a video e immagini in HD. Sia Superman che la capsula sono stati monitorati tramite un collegamento via radio e GPS. Al termine della missione, RS ha condiviso il progetto, l’elenco dei materiali e le note progettuali nella sezione DesignShare di DesignSpark.com con licenza open source, così che tutti possano liberamente auto-costruirsi la loro navicella. Inoltre, Mattel e RS hanno messo a disposizione un video che documenta l’avventura di Superman:

La navicella spaziale, che pesava circa 2,5 kg, è lentamente rientrata sulla terra grazie a un paracadute. Poiché durante il viaggio la temperatura poteva scendere fino -60° C, pur compensata in parte dall’effetto riscaldante tipico delle apparecchiature elettroniche in funzione, la sfida era proteggere adeguatamente le schede e i circuiti all’interno della capsula. I componenti e i vari dispositivi sono stati accuratamente collaudati affinché potessero resistere al freddo più estremo. Inoltre, RS ha dovuto sperimentare diverse batterie per garantire la loro efficacia per l’intera durata della missione.

“Questo progetto è una dimostrazione delle capacità progettuali e di innovazione rese possibili dalle risorse che mettiamo a disposizione della nostra community di progettisti, ma anche di come prodotti quali Raspberry Pi o le stampanti 3D, siano in grado di tradurre in realtà queste idee, stimolando ulteriormente la fantasia dei progettisti e la collaborazione tra tutti i membri della community di DesignSpark,” afferma Pete Wood, DesignSpark Community Manager di RS Components.

“E’ stato un esperimento davvero unico nel suo genere: non è stato facile identificare e affrontare le svariate sfide legate al raggiungimento di altitudini elevate con mezzi aerostatici, che sono state risolte grazie a un team di esperti che hanno ideato il corretto piano per far volare la navicella.”

“Desideravo seguire personalmente il lancio della navicella spaziale con Superman,” ha raccontato Andrea Ziella, Digital Marketing Manager – South East Europe di Mattel. “E’ stato davvero entusiasmante per me veder realizzato il progetto del Viaggio dei Giocattoli. L’intero esperimento ci ha fatto tornare tutti un po’ bambini: quando sognavamo di viaggiare nel tempo, o di andare sulla luna con un’astronave costruita da noi! Siamo felicissimi di esser riusciti a rendere possibile questo fantastico viaggio grazie alla collaborazione tra La Scatola dei Giocattoli e RS Components. RS non solo ha dimostrato la propria competenza tecnologica ed esperienza tecnica, ma anche un grande spirito di iniziativa e voglia di innovazione, caratteristiche in comune con Mattel, che hanno contagiato tutti i partecipanti al progetto.”

Il progetto “Il Viaggio dei Giocattoli” aveva anche lo scopo di arricchire l’esperienza didattica dei bambini inspirando attività di creatività competitiva e incoraggiandoli a costruire la loro navicella spaziale, condividendo foto e progetti sul sito web de La Scatola dei Giocattoli: http://www.lascatoladeigiocattoli.it/viaggiodeigiocattoli/

Per ulteriori informazioni sul progetto, è possibile consultare il blog di Pete Wood su DesignSpark: http://designandmake.designspark.com/blog/hack-superman-to-the-edge-of-space-and-back.