Salgono a oltre 100 le Università parte del programma collaborazione in ambito accademico di Cloudera

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Cloudera, fornitore globale della piattaforma di analisi e gestione dei dati più veloce, semplice e sicura basata su Apache HadoopTM, annuncia che oltre 100 università leader di tutto il mondo hanno aderito al programma Cloudera Academic Partnership (CAP), un incremento del 500% rispetto alla data di lancio, Aprile 2013. Oggi, gli studenti di informatica di Stati Uniti, Israele, India, Corea del Sud, Messico, Danimarca, Brasile e Germania e di altri Paesi possono usufruire del più avanzato piano di studi e di training specifici per l’utilizzo di Apache Hadoop, per immettersi immediatamente nella nuova data economy con un indubbio vantaggio competitivo. La partecipazione al programma CAP consente ai laboratori universitari e ai dipartimenti di analisi di utilizzare gli strumenti più innovativi per la gestione dei dati e dell’infrastruttura per effettuare ricerche all’avanguardia che giovano direttamente sia agli studenti che agli enti stessi.

La necessità di far leva sui big data per ottenere informazioni approfondite è un’esigenza generale. Attualmente, i dati sono il motore del mondo moderno, e le organizzazioni di diversi settori verticali, tra cui agricoltura, servizi finanziari, sanità, pubblica amministrazione, retail e telecomunicazioni utilizzano Hadoop per estrarre valore dai big data per capire come cambiare il mondo e apportare benefici alla vita degli individui. Con oltre 1.900 aziende che collaborano con Cloudera per far leva sulle potenzialità di Apache Hadoop, è evidente quanto il settore abbia raggiunto un punto cruciale relativamente alla richiesta di questo particolare tipo di competenze.

Il programma Cloudera Academic Partnership è stato creato nel 2012 per introdurre gli studenti universitari all’ecosistema Hadoop e prepararli alle professioni nel settore dei big data. Permette ai dipartimenti di informatica e di business analytics degli istituti universitari pubblici più accreditati di tutto il mondo di accedere ai piani di studio e a strumenti gratuiti che risulterebbero altrimenti costosi e dispendiosi in termini di tempo da sviluppare o acquisire per proprio conto. Il risultato è una nuova generazione di professionisti IT capaci di utilizzare Hadoop e di colmare l’attuale gap di competenze. Importanti istituti accademici, tra cui le università di Harvard, Stanford, Pisa e della California del Sud, hanno aderito al programma di Cloudera per elaborare piani di studio all’avanguardia dedicati ai big data per i propri studenti. Di seguito due dati significativi del programma:

● Una crescita del 500% dalla fine del 2013
● Partecipazione di oltre 17 nazioni, tra cui Israele, India, Corea del Sud, Brasile e Germania.

“Due anni fa abbiamo creato la prima collaborazione universitaria focalizzata sull’insegnamento di Hadoop come risposta al continuo interesse dimostrato dai nostri clienti nella ricerca di professionisti con competenze specifiche per implementare progetti basati su Hadoop”, ha affermato Mark Morrissey, senior director di Cloudera Education. “Con oltre 50 college, università e istituti professionali di oltre 17 Paesi ora partner del programma, siamo fieri di essere in prima linea nell’offerta di corsi capaci di fornire un livello di preparazione ancora più qualificato per la futura generazione di data engineeer e di formare professionisti con competenze pronte ad affrontare la nuova data economy”.

“Abbiamo registrato un incredibile incremento nella richiesta di professionisti del dato nel corso degli ultimi anni, e l’interesse nei confronti dei corsi su Apache Hadoop è stato in prima linea rispetto a questo fenomeno, come risultato dell’incremento nell’adozione della piattaforma Hadoop nei diversi settori” afferma Maurizio Davini, chief technology officer del dipartimento di informatica dell’Università di Pisa