Mini Motor ha realizzato un vero e proprio “raddoppio” adottando per la seconda volta una macchina automatica Studer al proprio interno.
Questa seconda unità rettificatrice è contrassegnata dalla sigla S22. Si tratta di una macchina per l‘alta produzione che insieme alla Studer S242 già in uso da tempo presso, Mini Motor, estende ulteriormente il concetto di “piattaforma di produzione”. La nuova macchina infatti può effettuare la tradizionale rettifica cilindrica in ambito produttivo, ma anche la rettifica di forme e filettature ad alta velocità (HSP) ideale per le necessità di una produzione non solo altamente qualitativa ma anche estesa e “flessibile” quale è quella di Mini Motor.
Nella rinnovata collaborazione con Studer, Mini Motor ha dato un importante contributo progettuale dotando la S22 di un’ulteriore funzione automatica che consente il raddrizzamento, direttamente in linea (operazione che era svolta manualmente), di tutti gli ingranaggi provenienti dai trattamenti termici prima che questi vengano sottoposti alla rettifica cilindrica. Questo contributo rappresenta sicuramente, per Mini Motor, un ulteriore passo avanti in direzione di un rapporto sempre più stretto fra automazione dei processi e precisione nella lavorazione.
Riconfermando la propria fiducia al marchio svizzero Studer, Mini Motor prosegue nella direzione di mantenere completamente al proprio interno l’intero ciclo di produzione: progettazione, realizzazione, verifica e collaudo. Non solo, ma in una fase di crescita che vede Mini Motor impegnata a far fronte ad un costante aumento dei volumi produttivi unito a una sempre maggiore diversificazione delle richieste, l’aggiunta della nuova unità di rettifica permetterà di garantire sempre la massima puntualità e velocità nelle consegne a prescindere dalla tipologia e dall’entità degli ordini.