Ansys entra a far parte dell’indice S&P 500

Lunedì scorso Ansys è entrata a far parte dell’indice S&P 500, realizzato nel 1957 da Standard & Poor’s e che segue l’andamento di un paniere azionario formato dalle 500 aziende statunitensi a maggiore capitalizzazione contrattate al Nyse, all’Amex e al Nasdaq. A conferma della sua crescita e importanza sul mercato e con una capitalizzazione superiore a 10 miliardi di dollari, ANSYS entra nel segmento large-cap dell’indice GICS (Global Industry Classification Standard) Application Software Sub-Industry Index.

La simulazione per le sfide progettuali più impegnative

Aziende all’avanguardia di tutto il mondo si affidano al software di simulazione Ansys per risolvere alcune delle sfide progettuali più impegnative, con l’obiettivo di creare prodotti intelligenti e innovativi. L’integrazione sempre maggiore tra mondi fisici e digitali, che alimenta l’innovazione di prodotto a un ritmo senza precedenti, impone alle aziende di velocizzare e trasformare il modo di sviluppare, realizzare e commercializzare i prodotti. Il software di simulazione svolge quindi un ruolo critico e unico nel processo di sviluppo del prodotto, consentendo alle imprese di implementare rapidamente la soluzione migliore, evitando costosi errori e ritardi di progetto.

“Siamo onorati di entrare a far parte delle principali aziende americane appartenenti all’indice S&P 500”, ha dichiarato Ajei Gopal, presidente e CEO di ANSYS. “L’inserimento in questo prestigioso indice testimonia la nostra storia volta alla creazione di valore per gli azionisti, nonché il nostro costante impegno mirato allo sviluppo del business”. “Il 2016 è stato ancora una volta un anno di successi per ANSYS”, aggiunge Carlo Gomarasca, Amministratore Delegato di ANSYS Italia. “Da un punto di vista finanziario abbiamo registrato un fatturato e utili per azione da record, mentre l’integrazione dei mondi fisico e digitale ha dato nuovo slancio allo sviluppo di una innovativa categoria di prodotti che sta rivoluzionando il mercato e che per noi rappresenta un’ottima opportunità da cogliere. L’ingresso nell’indice S&P 500 non è quindi altro che la conferma e il traguardo di un percorso iniziato molti anni fa che ha visto ANSYS raggiungere e addirittura superare le aspettative di azionisti, dipendenti e clienti”.

L’indice S&P 500 – ampiamente considerato il miglior indicatore di titoli americani large-cap -comprende 500 aziende leader e include circa l’80% della capitalizzazione di mercato disponibile.