Pinza per assemblaggio e manipolazione di piccoli componenti

La produzione di piccoli componenti è spesso legata alla problematica della marginalità. L’ingegnerizzazione di soluzioni applicative speciali è generalmente sconsigliata in questo caso, poiché spesso si tratta di sistemi di utilizzo temporaneo. Con lo scopo di arricchire l’offerta dei sistemi di presa ed offrire ai progettisti un’ottima soluzione a questa esigenza, Schunk ha ampliato la gamma delle pinze per piccoli componenti, introducendo MPC, la prima pinza dal prezzo particolarmente attrattivo, ideale per applicazioni semplici di assemblaggio e manipolazione. A controllo pneumatico, MPC offre un ottimo rapporto qualità-prezzo e al contempo assicura prestazioni eccellenti, grazie al design compatto e alla disponibilità di svariate taglie: ciò la rende particolarmente adatta a coprire un ampio range di applicazioni nell’assemblaggio e nell’automazione nel settore plastico. MPC risponde, quindi, ai requisiti standard di qualità Schunk ed è disponibile in 6 taglie, tra i 16 N i 270 N, e con una corsa massima della griffa tra i 2.5 mm e i 15 mm. Anche le taglie più piccole con un peso di soli 50 g, consentono la manipolazione di carichi fino a 80 g, mentre le taglie più grandi sopportano un carico massimo di 1,3 Kg. Nonostante il prezzo particolarmente competitivo, MPC è garantita per 12 mesi o per 7 milioni di cicli. La pinza può essere dotata di un nuovissimo sensore magnetico Schunk J02, dal prezzo ugualmente attrattivo, in modo da poter ottenere un modulo di presa completo da un unico produttore. Per applicazioni più complesse e con requisiti maggiori in termini di tempi ciclo, ripetibi

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo