Gli scienziati usano gas congelati per amplificare la luce laser a nuovi estremi

Per osservare qualcosa di piccolo e veloce come un elettrone che forma un legame chimico, serve una luce brillante con un incredibilmente piccola lunghezza d’onda generata in impulsi molto veloci di pochi attosecondi, o miliardesimi di miliardesimo di secondo. Gli scienziati hanno capito più di un decennio fa come generare questa forma specializzata di luce attraverso un processo noto come “generazione di armoniche alte”, o HHG, che trasforma la luce laser a lunghezza d’onda molto più corta facendolo passare attraverso una nube di gas. Ora i ricercatori del Dipartimento di energia dello SLAC National Accelerator Laboratory della, Stanford University e della Louisiana State University, hanno ottenuto un effetto HHG ancora migliore, facendo brillare un laser a infrarossi attraverso gas argon che è stato congelato in una sottilissima lamina fragile i cui atomi a malapena si aggrappano l’uno all’altro. La luce laser ottenuta attraverso il gas congelato risulta essere nella gamma ultravioletta estrema, con lunghezze d’onda di circa 40 volte più corte rispetto alla luce in ingresso.

 

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La nuova era dell’aerodinamica: la Bugatti Tourbillon

Un’analisi tecnica approfondita dell’evoluzione aerodinamica e delle innovazioni ingegneristiche nella progettazione della Bugatti Tourbillon. di Carla Devecchi L’aerodinamica gioca un ruolo fondamentale nel settore automobilistico, influenzando direttamente l’efficienza energetica, le prestazioni e la sicurezza dei veicoli. Un design aerodinamico ottimizzato

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Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

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Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e