Usare il pensiero per pilotare un aereo

I ricercatori di politecnici di Monaco e Berlino hanno dimostrato la fattibilità di un sistema che consentirebbe di pilotare un aereo tramite il 4pensiero. Questo avveniristico dispositivo è in grado di far comunicare i comandi dell’aereo con il pilota tramite le onde cerebrali misurate utilizzando l’elettroencefalografia. Un algoritmo sviluppato dagli scienziati del Team PhyPA (Physiological Parameters for Adaptation) consente al programma di decifrare potenziali elettrici e convertirli in comandi di controllo utili. Il sistema è stato testato tramite un simulatore di volo su sette presone con diversi livelli di esperienza di volo, di cui una persona senza alcuna esperienza pratica. La precisione con la quale i soggetti del test hanno eseguito le manovre è tale da poter soddisfare i requisiti per ottenere la licenza di volo. Ora i ricercatori stanno si stanno concentrando in particolare sulla definizione dei requisiti per il sistema di controllo e le dinamiche di volo che dovranno essere modificati per accogliere il nuovo metodo di controllo.

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in