Università a consumo “quasi zero”

1I “Nearly Zero Energy Building” o Edifici a Energia Quasi Zero sono quelle costruzioni che richiedono consumi energetici prossimi allo zero; la Direttiva 2012/27/UE impone agli Stati membri di fissare i requisiti minimi di efficienza energetica degli edifici, in vista dell’obiettivo a “Energia Quasi Zero” previsto per il 2020. Proprio la riduzione dei consumi energetici nei campus universitari è uno degli obiettivi che il Politecnico si è posto per il raggiungimento del campus sostenibile Politoward è un progetto del Dipartimento Interateneo di Scienze, progetto e politiche del Territorio, che si avvale di un partenariato con l’Università di Cambridge. Il progetto mira alla raccolta e alla connessione delle ricerche e delle esperienze pratiche in tema di sostenibilità nei campus universitari, analizzando diversi indicatori, quali ad esempio la gestione dei consumi energetici, le politiche di ingaggio degli studenti, professori e tecnici per il risparmio di risorse, l’organizzazione della struttura di coordinamento fra mobility manager, waste manager, responsabili di edilizia e logistica.

 

Metodologie di progettazione

Progettazione dinamica di rotori e organi rotanti

I sistemi meccanici che producono o trasmettono energia in movimento si affidano quasi sempre a sistemi di componenti rotanti. Rotori, alberi, giunti e cuscinetti non sono soltanto elementi funzionali ma rappresentano i componenti fondamentali per la dinamica di gran parte

Metodologie di progettazione

Progettazione industriale mediante metodo FEM

In molti ambiti della progettazione industriale, sempre più caratterizzata da cicli di sviluppo rapidi e sistemi a complessità crescente, la capacità di prevedere il comportamento strutturale di un componente o di un assieme meccanico risulta fondamentale. In questo scenario, la

Quaderni di progettazione

Un esempio di applicazione degli elementi monodimensionali

Nel precedente Quaderno di Progettazione abbiamo introdotto la teoria degli elementi monodimensionali, mostrando le varie formulazioni. In questa seconda puntata andremo a mostrare come modellare strutture composte da travature multiple e come creare le matrici di rigidezza dell’intera struttura. di