Un pratico modo per modificare la realtà aumentata

Gli studiosi del MIT sono riusciti a creare il sistema chiamato T(ether): basta prendere un Apple iPad, collegarlo a un paio di guanti con dei sensori e il gioco è fatto. Questi guanti speciali sono in grado di trasmettere il mano al dispositivo,e permettono, di poter creare e modificare di solidi tridimensionali. «T(ether) è progettato con un display dotato di consapevolezza spaziale, in grado di fornire agli utenti uno scorcio prospettico dei dati tridimensionali e volumetrici, attraverso il tracciamento della posizione della testa e dell’orientamento. Riesce a creare una mappa 1:1 tra le coordinate spaziale reali e virtuali, fornendo un’esplorazione immersiva dei due domini assieme» ha spiegato il ricercatore del MIT. «Il nostro sistema crea uno spazio di lavoro condiviso in cui gli utenti possono collaborare sia nel mondo virtuale che reale. Il sistema consente l’input attraverso il tocco capacitivo sul display e un guanto per il motion tracking. Quando è posizionata dietro al display, la mano dell’utente si estende nel mondo virtuale, consentendogli di interagire direttamente cogli oggetti».

Metodologie di progettazione

Progettazione dinamica di rotori e organi rotanti

I sistemi meccanici che producono o trasmettono energia in movimento si affidano quasi sempre a sistemi di componenti rotanti. Rotori, alberi, giunti e cuscinetti non sono soltanto elementi funzionali ma rappresentano i componenti fondamentali per la dinamica di gran parte

Metodologie di progettazione

Progettazione industriale mediante metodo FEM

In molti ambiti della progettazione industriale, sempre più caratterizzata da cicli di sviluppo rapidi e sistemi a complessità crescente, la capacità di prevedere il comportamento strutturale di un componente o di un assieme meccanico risulta fondamentale. In questo scenario, la

Quaderni di progettazione

Un esempio di applicazione degli elementi monodimensionali

Nel precedente Quaderno di Progettazione abbiamo introdotto la teoria degli elementi monodimensionali, mostrando le varie formulazioni. In questa seconda puntata andremo a mostrare come modellare strutture composte da travature multiple e come creare le matrici di rigidezza dell’intera struttura. di