Thermo-chiller per montaggio su rack

Thermo-Chiller

Il nuovo thermo-chiller SMC serie HRR per montaggio su rack, è stato progettato per essere installato in ambienti dove lo spazio a disposizione rappresenta un problema

SMC presenta un nuovo thermo-chiller applicabile su rack, compatto nelle dimensioni ma dalle caratteristiche performanti. Offre efficienza sia in termini di installazione sia di manutenzione: le impostazioni e gli interventi possono essere eseguiti direttamente sull’unità installata. Predisposto per il montaggio su un rack da 19 pollici, l’HRR consente di risparmiare spazio grazie alla possibilità di alloggiamento congiunto di sistemi multipli, riducendo il tempo di impostazione. Il thermo-chiller HRR ha come dotazione standard un filtro anti-particelle, una connessione e valvola di bypass e un flussostato, mentre come opzione un filtro per acqua deionizzata. La manutenzione è più semplice grazie a un accesso frontale che consente di effettuare gli interventi senza smontare il thermo-chiller dal suo rack. Inoltre, possono essere visualizzati 23 codici di allarme e di stato che ne facilitano l’autodiagnosi. “In SMC siamo sempre alla ricerca di modi per ottimizzare l’efficienza operativa dei nostri clienti – sottolinea Davide Lanotte,  Area Manager Fluid Control di SMC Italia -. L’HRR riunisce in un termo-chiller la compattezza e la facilità di installazione all’affidabilità delle performance con una stabilità di temperatura di ± 0.1 °C.”

Non c’è bisogno di riscaldatore

È in grado di generare calore senza la necessità di un riscaldatore, offrendo una stabilità di temperatura costante durante i mesi invernali più freddi, favorendo un processo più stabile ed una migliore qualità del prodotto finale. Disponibile in diversi modelli con capacità di raffreddamento che spaziano da 950 W a 2500 W (50 Hz) e capacità di riscaldamento da 200 W a 550 W (50 Hz), l’HRR è ideale per molteplici applicazioni, tra cui apparecchiature laser come oscillatori, marcatori e strumentazione (digitale) a raggi X e microscopi elettronici.

Design thinking

Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

Software

Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e

Design thinking

Combattere il caldo con pareti a zig zag a raffrescamento radiativo

Raffreddamento passivo: il successo delle pareti corrugate della Columbia University. di Lisa Borreani Gli edifici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale e contribuiscono al 36% delle emissioni di CO2. Il raffreddamento degli ambienti interni costituisce circa il 20%