“Science in the Age of EXPERIENCE”: al via la seconda edizione

Si è conclusa ieri a Chicago, Illinois (USA), la prima giornata della conferenza mondiale Science in the age of Experience (16-18 maggio), organizzata da Dassault Systèmes e giunta alla sua seconda edizione. Di grande impatto il tema centrale di questo evento: le tecnologie digitali che supportano il lavoro di Madre Natura espandendo le frontiere della medicina, della ricerca, dei materiali, delle scienze e della sostenibilità portando valore e innovazione.

Le tecnologie digitali accelerano il processo di innovazione

Ad aprire i lavori di questa tre giorni dedicata alla scienza e all’innovazione non potevano che essere i CEO dei Brand Geovia, Biovia e Simulia di Dassault Systèmes, rispettivamente Raoul Jacquand, Reza Sadeghi e Scott Berkey. Dopo di loro è stata la volta di Caralynn Nowinski Collens, CEO di UI LABS; la ricercatrice è salita sul palco per raccontare la prima delle quattro storie di ispirazione a testimonianza di quanto le tecnologie digitali stiano accelerando il processo di innovazione e permettano a scienziati e ingegneri di collaborare con imprenditori di successo, clienti e fornitori contemporaneamente. La seconda storia di ispirazione è stata illustrata da Arthur Dubois, Aeronautical Engeneer, Joby Aviation, una startup sita in Santa Cruz. Dubois ha presentato il progetto Joby s2, un aeroplano elettrico col quale promette di migliorare sensibilmente il problema del traffico crescente nelle principali città di tutto il mondo. Gli ultimi due speaker a salire sul palco per presentare le loro storie di ispirazione sono stati Atul Gupta, Vehicle CAE Lead, Waymo e il Professor Katsushi Kumimoto, Nagoya City University Hospital, Head of Medical Design Research Center. La general session di questa prima giornata si è conclusa con l’intervento di Bernard Charlès, CEO Dassault Systèmes, che ha ribadito l’importanza della innovazione sostenibile raggiungibile attraverso una visione olistica e l’utilizzo delle tecnologie digitali.

Senza categoria

Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

Software

Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e

Design thinking

Combattere il caldo con pareti a zig zag a raffrescamento radiativo

Raffreddamento passivo: il successo delle pareti corrugate della Columbia University. di Lisa Borreani Gli edifici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale e contribuiscono al 36% delle emissioni di CO2. Il raffreddamento degli ambienti interni costituisce circa il 20%