Nuovi materiali nanotecnologici per applicazioni biomediche

Dall’Università di Milano-Bicocca arriva una nuova serie di materiali nanotecnologici multifunzionali. Queste super-strutture si ottengono accoppiando nano-molecole d’oro che, interagendo con la luce, determinano un nuovo stato di aggregazione della materia dalle proprietà sorprendenti. Il team di ricercatori – con cui hanno collaborato il Policlinico di Milano, l’Università degli Studi di Milano, il CNR e l’Istituto Italiano di Tecnologia – ha utilizzato particolari strutture metalliche composte da pochi atomi d’oro, i nano-cluster, e li hanno trasformati in eccimeri permanenti, ovvero nano-strutture capaci di interagire con la luce e allo stesso tempo stabili e indissolubili. Le super-molecole sono capaci di eliminare dalle cellule sostanze tossiche come i radicali liberi di ossigeno, responsabili dell’invecchiamento precoce e della prematura morte cellulare. Da qui il loro potenziale impiego per lo sviluppo di nanomateriali per la biodiagnostica e la nanomedicina.

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo