Gli imballaggi o “packaging” hanno subito una notevole trasformazione sin dalle loro origini. Dalla prima scatola di cartone inventata nel 1817 ai materiali e alle tecnologie ecocompatibili di oggi, l’attenzione si sta spostando verso la riduzione dell’impatto ambientale e l’adozione dei principi dell’economia circolare.
di Sara Gonizzi Barsanti
Inizialmente, verso la fine del 1800, gli imballaggi erano un lusso, utilizzati principalmente per beni costosi e progettati per essere riutilizzati anziché smaltiti. Tuttavia, con il progredire dell’industrializzazione, l’avvento di imballaggi più economici e prodotti in serie all’inizio del XX secolo ha portato a un’era di soluzioni usa e getta guidate dalla praticità che hanno aumentato significativamente i rifiuti a livello globale.
Il passaggio da durevole a usa e getta è stato guidato dal marketing e dalla praticità per il consumatore, ma ha avuto un costo ambientale elevato. Il cambiamento è di nuovo in corso, anche se sta procedendo lentamente in un momento in cui l’urgenza richiede un ritmo molto più veloce. Dalla prima scatola di cartone inventata nel 1817 ai materiali e alle tecnologie ecocompatibili di oggi, l’attenzione si sta spostando verso la riduzione dell’impatto ambientale e l’adozione dei principi dell’economia circolare, ovvero un’economia in cui i materiali non vengono utilizzati una volta e gettati via, ma rinnovati e riutilizzati.
L’impatto ambientale del packaging usa e getta
Il panorama globale del packaging presenta cifre scoraggianti: ogni anno vengono prodotte circa 300 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, la maggior parte dei quali proviene dagli imballaggi. Nonostante l’elevata riciclabilità di materiali come le scatole di cartone ondulato (oltre 80 miliardi all’anno), meno del 20% di tutta la plastica viene riciclata in tutto il mondo.
L’e-commerce ha aumentato significativamente la domanda di imballaggi, aggiungendo un ulteriore impatto ambientale e sottolineando l’urgenza di pratiche sostenibili migliorate, ulteriormente spinte dalla crescente domanda dei consumatori e da pressioni normative più severe. Il movimento verso la sostenibilità sta plasmando tendenze innovative nel settore del packaging, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale e trasformare gli imballaggi in un’entità più sostenibile.
I design di packaging sostenibili, come imballaggi minimalisti e design compatti, riducono gli sprechi e promuovono la consapevolezza ecologica ed il futuro dell’innovazione degli imballaggi è destinato a diventare più intelligente e interattivo in tutto il settore.
Un aiuto all’ambiente che viene dalla tecnologia
Innovazioni come codici QR, tag RFID e applicazioni di realtà aumentata (AR) stanno trasformando il packaging in uno strumento per coinvolgere i consumatori. Il packaging intelligente consente ai marchi di creare connessioni più forti con i consumatori, promuovendo fiducia e lealtà. Inoltre, le tecnologie AR consentono ai consumatori di provare virtualmente prima di acquistare: scansionando la confezione di un prodotto con i loro smartphone, i clienti possono visualizzare come un mobile si adatta al loro soggiorno o come un paio di scarpe completa il loro abbigliamento. Questa esperienza di acquisto immersiva sta cambiando il modo in cui i consumatori interagiscono con i prodotti e prendono decisioni di acquisto.
In futuro, il packaging non servirà solo a proteggere i prodotti, ma anche a raccontare una storia unica e creare esperienze memorabili. La personalizzazione e la customizzazione svolgeranno un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questo obiettivo. I marchi stanno adottando tecnologie di stampa digitale che consentono loro di produrre piccole tirature di imballaggi altamente personalizzati. Ciò consente loro di rivolgersi a segmenti di consumatori specifici e creare imballaggi in edizione limitata per occasioni speciali o collaborazioni, fornendo packaging personalizzati che promuovono un senso di esclusività e connessione con il marchio, rendendoli uno strumento di marketing prezioso.
I passi verso la sostenibilità
Adottare packaging sostenibili non significa solo soddisfare le aspettative dei clienti, ma anche contribuire a un pianeta più sano. Con una varietà di opzioni innovative ed ecologiche disponibili, le aziende possono fare scelte consapevoli che avvantaggiano sia le loro attività che l’ambiente. Selezionare soluzioni di imballaggio ecologiche non solo avvantaggia l’ambiente, ma può anche migliorare la reputazione del marchio in quanto pratiche sostenibili riducono l’impronta di carbonio, pratica ben vista in un periodo cruciale come questo in cui la consapevolezza ambientale è al suo apice. Tra questi sforzi, le soluzioni di imballaggio sostenibili sono emerse come un’area di interesse fondamentale. Scegliere l’imballaggio giusto può ridurre significativamente l’impatto ambientale e ad oggi sono disponibili numerose alternative di packaging ecologiche e diverse aziende all’ingrosso forniscono prodotti durevoli che soddisfano diverse esigenze, garantendo che gli articoli vengano spediti in modo sicuro e promuovendo al contempo la sostenibilità.
Gli imballaggi continuano a vedere molti cambiamenti di materiali, guidati in gran parte da obiettivi di sostenibilità. La sostituzione della plastica è ancora in cima all’agenda per molti marchi e i rivenditori cercano di passare a soluzioni più ecosostenibili che potrebbero offrire un impatto ambientale migliore, passando ad un ‘imballaggio sostenibile. In sostanza, comporta l’utilizzo di materiali che contribuiscono al minor inquinamento durante l’intero ciclo di vita, dalla produzione fino allo smaltimento o al riciclaggio.
Sustainable Packaging Coalition
La Sustainable Packaging Coalition delinea diversi criteri da considerare quando si realizza un imballaggio sostenibile valutando se:
- È utile, sicuro e sano per individui e comunità durante tutto il suo ciclo di vita
- Soddisfa i criteri di mercato in termini di costi e prestazioni
- È reperito, prodotto, trasportato e riciclato utilizzando energia rinnovabile
- Ottimizza l’uso di materiali rinnovabili e riciclati
- È prodotto utilizzando tecnologie di produzione pulite e best practice
- Ottimizza materiali ed energia attraverso la progettazione
- È recuperabile e utilizzabile in cicli a ciclo chiuso (riutilizzabili)
Le tre categorie di packaging sostenibili
Gli imballaggi sostenibili rientrano generalmente in tre categorie:
- Materiali biodegradabili: realizzati con sostanze organiche, questi materiali si decompongono naturalmente nel tempo, riducendo l’impatto sulle discariche e sugli oceani. Questi materiali si scompongono in componenti non tossici, lasciando dietro di sé un impatto ambientale minimo. Vi è anche l’imballaggio idrosolubile che si dissolve a contatto con l’acqua, eliminando la necessità di smaltimento e riducendo significativamente i rifiuti di imballaggio. Queste pellicole sono in genere realizzate con materiali come PVA (alcol polivinilico) o derivati dell’amido. Sono comunemente utilizzate per imballaggi monodose in settori come quello alimentare, dei detersivi e farmaceutico. I materiali comuni includono:
- PLA (acido polilattico): derivato da risorse rinnovabili come amido di mais o canna da zucchero. Il PLA è utilizzato per una varietà di applicazioni di imballaggio. Si decompone in condizioni di compostaggio industriale, offrendo una valida alternativa alle plastiche a base di petrolio.
- PHA (poliidrossialcanoati): prodotti dalla fermentazione microbica di zucchero o lipidi, i PHA sono completamente biodegradabili e compostabili. Sono adatti a un’ampia gamma di tipi di imballaggio, dalle pellicole ai contenitori rigidi.
- Plastiche a base di amido: questi materiali mescolano amido con altri polimeri biodegradabili, offrendo un’opzione di imballaggio flessibile e compostabile. Sono particolarmente utili per imballare prodotti deperibili.
- Materiali riciclabili: sono progettati per essere raccolti, lavorati e riutilizzati nella produzione di nuovi prodotti. Materiali come cartone, vetro, alluminio e alcuni tipi di plastica sono comunemente utilizzati negli imballaggi riciclabili. L’imballaggio riciclato dà nuova vita ai materiali di scarto riutilizzandoli in soluzioni di imballaggio. Materiali come legno di recupero, denim o tessuti scartati vengono trasformati in imballaggi unici ed ecologici. L’imballaggio riciclato non solo riduce gli sprechi, ma aggiunge anche un fascino estetico distintivo ai prodotti.
- Materiali riutilizzabili: sono i più ecocompatibili, poiché eliminano gli sprechi e offrono un’alternativa sostenibile ai contenitori monouso consentendo più cicli di utilizzo. Opzioni come barattoli di vetro, lattine di metallo e contenitori di plastica durevoli possono essere riempiti o riutilizzati, riducendo la necessità di uno smaltimento costante. L’implementazione di imballaggi riutilizzabili non solo riduce al minimo gli sprechi, ma promuove anche una cultura della sostenibilità tra i consumatori. Un esempio posso essere anche gli imballaggi commestibili che portano la sostenibilità a un livello completamente nuovo offrendo materiali di imballaggio che possono essere consumati insieme al prodotto. Si tratta di un approccio innovativo che elimina completamente gli sprechi rendendo l’imballaggio consumabile come, per esempio, le pellicole proteiche del latte, derivate dalla caseina, che sono commestibili e offrono un’eccellente barriera contro l’ossigeno, prolungando così la durata di conservazione dei prodotti alimentari. Oppure le bucce di frutta e verdura, come arance e banane, da utilizzare per creare pellicole di imballaggio commestibili.
La ricerca sui nuovi materiali eco-compatibili
Gli sforzi di ricerca si concentrano sulla creazione di nuovi materiali e sul miglioramento di quelli esistenti per soddisfare la domanda di imballaggi ecocompatibili. I materiali sostenibili realizzati al 100% con materie prime o riciclate riducono al minimo l’impatto ambientale. La carta, per esempio, quando è di provenienza e lavorazione sostenibili, è uno dei materiali più ecologici. È biodegradabile, riciclabile e può spesso essere utilizzata per l’energia rinnovabile. Le principali tendenze sostenibili nel design degli imballaggi sono:
- Utilizzo della carta, che sta andando oltre la scatola ed entrando in spazi tradizionalmente considerati territorio della plastica. Alcuni esempi includono buste, blister e involucri di barrette di cioccolato. I marchi spesso scoprono che consumatori e legislatori rispondono meglio alla carta che alla plastica, poiché è associata alla riciclabilità e non contribuisce ai detriti oceanici. Gli alberi sono una risorsa rinnovabile e sono anche utili perché consumano carbonio dall’atmosfera. Tuttavia, le foreste devono essere gestite in modo responsabile per fornire realmente vantaggi rispetto ai materiali basati sui combustibili fossili. Altri esempi sono l’imballaggio in schiuma di carta, noto anche come imballaggio in polpa modellata, è realizzato con fibre di carta riciclata che vengono modellate in varie forme per proteggere i prodotti durante il trasporto. Questa soluzione di imballaggio leggera e biodegradabile offre eccellenti proprietà ammortizzanti riducendo al minimo l’impatto ambientale. È ampiamente utilizzato per imballare dispositivi elettronici, articoli fragili e prodotti alimentari.
- Imballaggi a base di alghe. Grazie alle loro proprietà biodegradabili e commestibili sono tra i materiali più ricercati. Le alghe crescono in abbondanza negli ambienti marini e non richiedono fertilizzanti, acqua dolce o terra per la coltivazione, rendendole una risorsa a basso impatto. La loro coltivazione può anche aiutare ad assorbire l’anidride carbonica, mitigando gli effetti del cambiamento climatico. Inoltre, altri abbondanti materiali oceanici stanno facendo il loro ingresso negli imballaggi. Una materia prima che sta guadagnando terreno per gli imballaggi è la chitina, un polimero naturale presente nei gusci di crostacei come i gamberetti.
- L’imballaggio utilizzando funghi, o imballaggio in micelio, sfrutta le proprietà adesive naturali del micelio, la struttura radicale dei funghi, per legare i rifiuti agricoli in materiali di imballaggio biodegradabili. Questa soluzione innovativa non solo fornisce un’alternativa sostenibile all’imballaggio tradizionale, ma offre anche isolamento e protezione per prodotti delicati
- Materiali di scarto riciclati. Trasformare i sottoprodotti industriali in preziosi materiali di imballaggio è una tendenza in crescita e le aziende stanno utilizzando in modo creativo i resti dell’agricoltura, del tessile e di altre industrie per realizzare nuovi prodotti, riducendo così i rifiuti in discarica. Il riciclaggio creativo presenta un’importante opportunità per contribuire a un’economia circolare riducendo i rifiuti, risparmiando risorse naturali e creando valore economico da materiali altrimenti scartati. Le aziende e le startup che si concentrano sull’upcycling sono sempre più riconosciute per il loro impatto ambientale positivo e stanno trovando ulteriore supporto attraverso varie iniziative e politiche verdi.
- Sistemi riutilizzabili. Pallet e contenitori riutilizzabili di piccole dimensioni stanno rivoluzionando il settore della logistica migliorando l’efficienza operativa e riducendo gli sprechi. Gli imballaggi per il trasporto riutilizzabili (RTP) sono un mezzo di imballaggio multi-viaggio che può trasportare prodotti e merci più di una volta. Gli RTP sono in genere costituiti da contenitori durevoli come pallet, vassoi, contenitori e rastrelliere realizzati con materiali solidi come legno, metallo e plastica ed offrono vantaggi significativi in termini di sostenibilità, risparmio sui costi e produttività. La spinta verso sistemi di imballaggio riutilizzabili sta trasformando i settori della logistica e della ristorazione, con soluzioni che riducono significativamente l’impatto ambientale degli imballaggi estendendone il ciclo di vita attraverso l’uso ripetuto e il riciclaggio. Oltre agli RTP, ci sono molti altri settori che trarranno grandi benefici dall’esplorazione continua di come abbracciare meglio la riutilizzabilità rispetto alle soluzioni monouso, come l’industria delle bevande.
- Imballaggio monomateriale. Si riferisce a soluzioni realizzate con un singolo tipo di materiale, semplificando notevolmente i processi di riciclaggio. Questo approccio contrasta con l’imballaggio tradizionale che spesso combina materiali diversi, come plastica, metalli e fibre, il che può complicare gli sforzi di riciclaggio a causa della necessità di separazione e lavorazione specializzata. L’imballaggio monomateriale è completamente riciclabile, costituito da un solo tipo di materiale, rendendolo più facile da elaborare in impianti di riciclaggio standard senza separazione. Migliorando l’efficienza del processo di riciclaggio, l’imballaggio monomateriale riduce gli sprechi e il consumo di risorse, riducendo al minimo l’impatto ambientale sia della produzione che dello smaltimento.
- Alternative alla plastica compostabile. Le bioplastiche, derivate da materiali naturali come l’amido di mais, stanno guadagnando terreno come alternativa compostabile alle plastiche convenzionali. Esse si scompongono in sostanze naturali come anidride carbonica, acqua e biomassa in condizioni specifiche. Mentre le plastiche compostabili offrono un’alternativa ecologica alle plastiche tradizionali, il loro impatto ambientale dipende da uno smaltimento e un compostaggio adeguati, spesso in impianti di compostaggio industriali. Un compostaggio inadeguato e la potenziale confusione dei consumatori sullo smaltimento possono limitarne i benefici. Sono in corso ricerche per sviluppare nuove plastiche compostabili con proprietà migliorate e una ridotta dipendenza dagli impianti industriali.
- Innovazioni nella stampa digitale. Questa tecnologia migliora la personalizzazione degli imballaggi, riduce gli sprechi e i materiali di installazione. Ciò consente una stampa rapida e su richiesta che riduce al minimo la sovrapproduzione e l’utilizzo di materiali, rendendola un elemento chiave nelle pratiche di imballaggio sostenibili. I progressi nelle formulazioni degli inchiostri, come gli inchiostri a base d’acqua e a polimerizzazione UV, hanno anche ridotto significativamente l’impatto ambientale. Gli imballaggi ecocompatibili che utilizzano materiali e pratiche sostenibili possono trarre vantaggio dalla stampa digitale per mantenere gli standard ambientali durante la produzione.
- Soluzioni di imballaggio intelligenti. Comprendono una gamma di tecnologie progettate per estendere la funzionalità degli imballaggi tradizionali. Queste soluzioni possono essere ampiamente classificate in due tipi: imballaggi attivi, che migliorano le condizioni dei prodotti confezionati, e imballaggi intelligenti, che forniscono informazioni sullo stato dei prodotti. Gli imballaggi intelligenti migliorano il monitoraggio del prodotto, l’interazione con l’utente e la gestione del ciclo di vita incorporando tecnologie come IoT e RFID. Sono fondamentali per migliorare la funzionalità degli imballaggi, dall’estensione della freschezza del prodotto alla fornitura di informazioni vitali per i consumatori.
- Imballaggi piantabili. Gli imballaggi incorporati con semi che possono essere piantati dopo l’uso incarnano un approccio innovativo alla riduzione dei rifiuti. Questo tipo di imballaggio, spesso realizzato con materiali riciclati o naturali, trasforma i rifiuti in crescita verde, aggiungendo una nuova dimensione ai benefici ambientali delle pratiche di imballaggio sostenibili. Il successo dei semi può essere altamente variabile, tuttavia, a seconda delle condizioni ambientali in cui viene piantato l’imballaggio. Possono esserci anche restrizioni sul trasporto dei semi tra diverse regioni o paesi per impedire la diffusione di specie vegetali non autoctone. Con l’aumento della domanda dei consumatori di soluzioni di imballaggio sostenibili, è probabile che la popolarità degli imballaggi piantabili cresca. Le innovazioni nella scienza dei materiali e nella biotecnologia potrebbero portare ad applicazioni più ampie e metodi di produzione più convenienti. Educare i consumatori sull’uso e lo smaltimento corretti degli imballaggi piantabili sarà fondamentale per massimizzare i suoi benefici ambientali.
- Concentrati e ricariche. I formati di prodotti concentrati e i sistemi di ricarica riducono la necessità di imballaggi estesi, riducendo gli sprechi e le emissioni associate al trasporto, con una tendenza che conserva le risorse e incoraggia la partecipazione dei consumatori alla sostenibilità. L’aumento dei negozi a zero rifiuti e l’espansione delle opzioni di ricarica nei supermercati tradizionali sono segnali di un aumento di slancio. L’innovazione continua nella formulazione e nel miglioramento degli imballaggi, con sviluppi in materiali di imballaggio biodegradabili e persino commestibili. Anche la tecnologia gioca un ruolo, con alcune aziende che sperimentano sistemi di ricarica innovativi che avvisano i consumatori quando è il momento di riordinare o forniscono meccanismi di diluizione precisi per garantire l’efficacia del prodotto. Con l’evoluzione della tecnologia e dell’accettazione da parte dei consumatori, è probabile che questi sistemi diventino più diffusi ed efficaci.
- Imballaggio su richiesta. Le tecnologie che consentono la produzione di imballaggi su richiesta assicurano che i materiali vengano utilizzati solo quando necessario, riducendo gli eccessi e allineandosi ai principi di produzione just-in-time. Questo approccio è particolarmente vantaggioso per l’e-commerce, dove è possibile generare soluzioni di imballaggio personalizzate all’istante per adattarsi a diverse dimensioni di prodotto. Il costo di installazione di un sistema di imballaggio su richiesta può essere elevato a causa delle apparecchiature di stampa digitale avanzate e macchinari automatizzati. Sebbene l’imballaggio su richiesta sia altamente efficiente, aumentare la produzione per soddisfare grandi picchi di domanda può essere impegnativo. Con i continui progressi tecnologici, le prospettive di crescita dovrebbero vedere l’imballaggio su richiesta diventare una pratica standard, in particolare nei settori che apprezzano la personalizzazione e la sostenibilità.
- I design degli imballaggi stanno diventando sempre più complessi ma il machine learning e l’intelligenza artificiale possono aiutare il riciclaggio a tenere il passo. Il machine learning combinato con i robot di smistamento sta dando vita a flussi di materiali riciclabili più puliti e di maggior valore. L’intelligenza artificiale si è guadagnata la reputazione di rivoluzionare i settori e il packaging non farà eccezione. L’utilizzo del machine learning per identificare più facilmente e accuratamente i materiali riciclabili può aumentare i tassi di riciclaggio. Lo strumento consente di recuperare più materiali compresi molti che in precedenza venivano inviati alle discariche. Oltre allo smistamento, il machine learning offre opportunità di certificazione della catena di custodia per garantire che determinati tipi di imballaggi vengano riciclati. Ciò entra in gioco man mano che sempre più aziende esplorano la filigrana digitale.
- Le linee guida sulla riciclabilità delle confezioni soddisfano la domanda dei consumatori. Tuttavia, l’etichettatura analogica è limitata dalla quantità di spazio stampabile su una confezione e rappresenta la riciclabilità di una confezione in un momento statico. Gli strumenti digitali consentono una condivisione di informazioni più sfumata, localizzata e in tempo reale. I codici QR, ad esempio, possono offrire ai consumatori un accesso immediato alle informazioni sul riciclaggio degli imballaggi per la loro posizione specifica. Le informazioni presentate digitalmente possono anche essere aggiornate più facilmente e rapidamente man mano che le normative o altre condizioni cambiano.
In conclusione
Con l’avanzare della tecnologia e la crescita dell’accettazione del mercato, queste innovazioni di imballaggio sostenibili diventeranno più diffuse, guidando i settori verso un futuro più ecologico. Il packaging sostenibile è più che usare scatole ecologiche e riciclare: comprende l’intero ciclo di vita di un imballaggio, dall’approvvigionamento dei materiali allo smaltimento. La sostenibilità riguarda la chiusura del ciclo e la creazione di un’economia circolare, in cui i materiali non vengono usati una volta e gettati via, ma rinnovati e riutilizzati.
Il packaging sostenibile non deve danneggiare le persone o l’ambiente in nessuna fase, dalla produzione allo smaltimento e dovrebbe essere economicamente sostenibile e funzionalmente efficace, assicurando che protegga e preservi adeguatamente il suo contenuto: deve venire reperito, prodotto, trasportato e riciclato utilizzando energia rinnovabile. L’intero processo dovrebbe basarsi su fonti di energia rinnovabile, riducendo al minimo l’impronta di carbonio, ottimizzando anche l’uso di materiali rinnovabili e riciclati, riducendo la dipendenza dalle risorse vergini. Deve essere prodotto utilizzando tecnologie di produzione pulite e best practice in modo che i processi di produzione dovrebbero ridurre al minimo l’impatto ambientale attraverso tecnologie efficienti e pulite, garantendo un uso minimo di materiali ed energia attraverso una progettazione efficiente che riduce gli sprechi e conserva le risorse. È recuperabile e utilizzabile in ottica di un’economia circolare, facilitando un sistema a ciclo chiuso in cui i materiali vengono continuamente riutilizzati.
Purtroppo, molti materiali sostenibili sono attualmente più costosi da produrre rispetto alle plastiche tradizionali. Aumentare la produzione e migliorare i processi di fabbricazione può aiutare a ridurre i costi. Un’’infrastruttura efficace di compostaggio e riciclaggio è essenziale per garantire che i materiali di imballaggio biodegradabili e riciclabili siano trattati correttamente. Le innovazioni nelle soluzioni di imballaggio sostenibile stanno trasformando il settore agricolo, offrendo alternative ecologiche ai materiali tradizionali. Imballaggi biodegradabili e compostabili, imballaggi commestibili, sistemi riutilizzabili e progressi nella scienza dei materiali stanno aprendo la strada a un futuro più verde. Affrontare sfide come costi, infrastrutture, accettazione da parte dei consumatori e supporto normativo sarà fondamentale per l’adozione diffusa di queste soluzioni sostenibili. Mentre il settore continua a innovare, gli imballaggi sostenibili svolgeranno un ruolo fondamentale nel ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura, garantendo un futuro più sostenibile oltre il raccolto.