Pur mantenendo una grande attenzione ai comparti del Food&Beverage e del CPG (Consumer Packaged Goods), sotto i riflettori in questa quarta edizione del SPS/IPC/DRIVES ITALIA, LifeScience e Trattamento Acque, mercati in crescita su cui Mitsubishi Electric sta puntando attraverso lo sviluppo di soluzioni di automazione sempre più innovative e performanti. La visione dei mercati sarà presentata non solo in ambito automazione industriale; in anteprima ad SPS, nell’ambito delle soluzioni di processo sarà presentato il DCS (Distributed Control System) “PMSX Pro”, basato su iQ Platform.
Molte le novità assolute a SPS. In prima linea la nuova generazione di inverter FR-A800, caratterizzata da potenti funzionalità integrate che ottimizzano l’efficienza operativa, il bilancio energetico e la produttività degli stabilimenti. Questa nuova gamma di inverter ha una potenza che va da 750W fino a 1MW, coprendo ogni campo applicativo, dal più complesso al più gravoso. FR-A800 garantisce un’altissima flessibilità grazie alla CPU PLC integrata derivata dal potente Q PLC di Mitsubishi Electric. Le undici opzioni di rete di cui dispone, tra cui CC-Link, SSCNET, Profibus-DB, Profinet, Ethernet/IP, LONworks e Modbus RTU, gli permettono di essere impiegato in qualsiasi configurazione. La totale retro-compatibilità con FR-A700, facilita l’utente durante la migrazione verso il nuovo modello; ad esempio la parametrizzazione e i cablaggi rimangono invariati garantendo massima trasparenza e minimo impegno da parte degli utenti stessi.
Altra novità importante che l’azienda porta in fiera è l’innovativa serie GOT2000 che si colloca al top dell’attuale mercato HMI. Questa
nuova serie, che eredita tutte le caratteristiche della storica serie GOT1000, introduce funzioni più avanzate per incrementare la produttività degli impianti e l’efficienza energetica, un nuovo processore per i pannelli operatore GT27 che garantisce il doppio della velocità e una maggiore fluidità grafica rispetto alla serie precedente, una memoria interna incrementata di ben 4 volte e un nuovo sistema di controllo intuitivo grazie alla funzione multi-touch e al gesture control.
Sul fronte dei PLC compatti, Mitsubishi Electric, grazie all’introduzione del nuovo FX5, stabilisce un nuovo “standard” nel campo dei moderni plc compatti. Il nuovo FX5, grazie al suo processore tre volte più veloce del precedente, migliora le prestazioni e la produttività degli impianti, riduce i costi operativi totali e i consumi energetici raggiungendo performance finora impensabili.
Utilizzando molteplici funzioni integrate, quali i contatori veloci fino a 200 KHz e le 4 uscite a treno d’impulsi anch’esse a 200 KHz, l’interfaccia Ethernet, gli ingressi e l’uscita analogica per il controllo PID, la serie FX5 può essere impiegata in tutti i settori industriali. L’innovativo PLC dispone anche di un’ampia gamma di moduli di comunicazione per connettersi a tutti i dispositivi di automazione Mitsubishi Electric, quali servo-azionamenti, inverter, sistemi di visione Cognex e le più comuni reti industriali. FX5 è totalmente retro-compatibile con la precedente serie MELSEC FX3.
Per quanto riguarda i servosistemi, Mitsubishi Electric presenta la nuova serie MR-JE rinnovando ed evolvendo l’attuale gamma nella fascia entry e medium level MR-E. Disponibile con alimentazione 200V monofase o trifase nelle potenze da 100W a 3kW, MR-JE integra nuovi algoritmi e nuove funzioni che lo rendono un servo potente e idoneo per applicazioni motion control dove sono richieste elevate dinamiche e precisioni.
Sempre protagonisti in fiera i robot serie F nelle versioni Scara RH e Antropomorfi RV. I primi sono caratterizzati da parametri completamente nuovi relativamente a velocità, precisione, flessibilità e facilità di integrazione, e offrono le velocità di spostamento migliori nella propria categoria, con un ciclo standard di soli 0,29 secondi. I verticali RV-F, invece, sono caratterizzati da estrema flessibilità e massime velocità di pick- and-place della categoria e hanno una capacità di carico da 2 a 13kg. Con un ciclo standard di soli 0,32 secondi, questi robot garantiscono un aumento della produttività e possono essere utilizzati in sistemi che richiedono alte performance anche in spazi ridotti. Durante la fiera verranno lanciati i nuovi modelli speciali serie F, progettati per essere resistenti ad agenti corrosivi nei processi di sterilizzazione e lavaggio tipici del settore alimentare, e che grazie all’assenza di angoli morti, aumentano le performance e riducono le dimensioni delle celle di lavoro. Ad esempio, nelle fasi di produzione l’utilizzo di grasso H1 li rende conformi alle restrittive normative alimentari; contestualmente, nelle fasi di imballaggio, vengono garantite manipolazioni fino a 150 cicli/min per soddisfare anche le più performanti linee di produzione.
Ed infine, per soddisfare le crescenti richieste del settore Trattamento Acque, sarà presentata la soluzione avanzata ME-RTU-FX che permette di monitorare i parametri di campo digitali e analogici di stazioni remote, come quelle degli oleodotti, gasdotti, delle centrali di commutazione, di tunnel e degli impianti di depurazione, e di trasmettere i dati raccolti alla stazione di monitoraggio centrale. La nuova smart RTU (Remote Terminal Unit) combina la robustezza e l’affidabilità della sua tecnologia PLC con le più avanzate tecniche di comunicazione necessarie per la sorveglianza a distanza e il controllo di attività distribuite. Estremamente facile e veloce da installare, permette una semplice connessione alla centrale di monitoraggio e controllo grazie al modem GPRS/EDGE integrato, alla porta Ethernet o tramite sistemi radio o modem esterni. La nuova unità RTU ha un consumo energetico molto ridotto e può essere alimentata, per esempio, con un sistema fotovoltaico o una turbina eolica.