La nuova valvola Latching-X ridefinisce lo standard per le applicazioni mediche che richiedono soluzioni più compatte, a basso consumo energetico e più leggere

Parker Hannifin, protagonista globale nelle tecnologie di motion and control, ha presentato alla recente mostra Compamed le nuove elettrovalvole pneumatiche in miniatura LX, impiegate solitamente nella gestione dei fluidi gassosi e ossigeno puro. La serie LX è stata progettata per gli apparecchi medicali e scientifici, portatili e fissi per lo svolgimento di compiti affidabili e sicuri. Le applicazioni tipiche riguardano il rilevamento degli agenti, il monitoraggio ambientale, i settori della respirazione e dell’anestesia e le applicazioni industriali. Altre applicazioni possono riguardare la terapia delle ferite (NPWT) e l’ossigenoterapia.

Nel caso degli apparecchi medicali portatili a batteria, gli ingombri rivestono un ruolo fondamentale e rappresentano una sfida per chi vuole costruire dispositivi sempre più compatti senza sacrificare le prestazioni. Con questa esigenza ben chiara in mente, gli ingegneri di Parker hanno lavorato all’ottimizzazione del design delle valvole LX e sono stati capaci di fornire un prodotto che è lungo solo 23,4 mm, largo 7,9 mm e alto 12,2 mm.

Nella applicazioni portatili, la durata della batteria risulta un problema estremamente importante che Parker ha voluto affrontare implementando un’innovativa funzione per il risparmio energetico in grado di ridurre al minimo i consumi. Grazie a questa innovativa funzione la valvola è in grado di rimanere in posizione aperta o chiusa per un tempo indefinito, senza consumare la carica della batteria. Infatti, con una singola batteria agli ioni di litio type AA, la valvola può commutare il suo stato per 1,4 milioni di cicli.

Questo è di fondamentale importanza in un mercato in cui la necessità di dispositivi più accessibili e portatili è guidata dalla domanda di punti remoti di assistenza, sperimentazione preventiva e diagnosi precoce.

Con questa nuova serie di valvole LX, Parker si è adoperata per fornire il massimo delle prestazioni applicative ai progettisti di dispositivi medicali. Inoltre in alcuni dispositivi portatili, il calore generato dai componenti del sistema può influenzare negativamente i risultati delle prove a causa del degassamento.  A questo proposito conseguentemente alla riduzione del consumo energetico raggiunta dalle valvole LX si ottiene una riduzione del calore prodotto e si è in grado di migliorare l’accuratezza dei test eseguiti. Un altro punto a favore delle nuove valvole è rappresentato dalla loro capacità di controllare campioni di aria e flussi di gas per lunghi periodi.

Le valvole LX, sono conformi alle normative RoHS e REACH,  e vengono proposte nelle versioni 3, 5, 12 o 24 VDC con pin lunghi o corti per la connessione elettrica. Come accessori sono disponibili viti di fissaggio, Pin di ritenzione per PCBoard, cavetto elettrico da 12” con connettore bus per configurazioni con pin corti, e gasket per il montaggio su manifold.

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo