Dopo il successo delle precedenti edizioni, Comau sarà di nuovo protagonista di MecSpe, la fiera dedicata al mondo manifatturiero, in programma dal 23 al 25 marzo presso Fiere di Parma. Fedele alla vocazione di leader nella cultura dell’automazione, presso lo stand H55, padiglione 5, Comau presenterà per la prima volta al pubblico italiano – dopo le anteprime internazionali – i suoi robot più innovativi, pensati per andare sempre di più incontro alle esigenze dei clienti, nei diversi segmenti industriali.
I visitatori dell’edizione 2017 di MecSpe potranno quindi conoscere Racer5 (disponibile sul mercato nelle due versioni Racer5-0.63 e Racer5-0.80), che rappresenta l’estensione della famiglia dei robot Comau di piccola taglia. Pensato per applicazioni veloci in spazi ridotti – quali manipolazione, assemblaggio, asservimenti, pick&place – Racer5 è costruito sulla piattaforma tecnologia di Racer3, di cui riprende stile e design, estendendone la capacità in termini di payload e reach. Racer5-0.63 offre infatti un reach di 630 millimetri e un payload di 5kg. Anche Racer5-0.80 ha un payload di 5kg, ma con reach esteso a 809 millimetri. Comau è in grado quindi di offrire 3 soluzioni che condividono medesimi componenti e ricambi, in una precisa scelta strategica di massima integrazione e offerta, anche lato after sales.
Un’altra importante novità Comau è costituita dal suo primo SCARA, con cinematica a 4 assi, che completa la gamma dei robot di piccola taglia dell’azienda torinese. Il nome scelto da Comau per la propria proposta di SCARA è Rebel-S, per testimoniare la “ribellione” che incarnano questi nuovi prodotti: ribelli dai robot antropomorfi; ribelli nel loro colore, avendo come dominante il nero, in perfetto family feeling con Racer3; ribelli perché facili da montare e quindi ready to use. Ribelli al plurale, come racconta la S nel nome. Sono infatti disponibili 5 differenti modelli, con reach da 450, 600 e 750 millimetri. E ancora, ribelli come lo sono gli spacer, una tecnologia tanto semplice quanto innovativa: un semplice modulo modifica la reach del robot. S, infine, come Six, il payload (6 kg) che sono in grado di movimentare.
I robot sono disponibili anche in modalità OpenROBOTICS, che rende possibile l’utilizzo di un controllo B&R operante con mapp. Ciò consente l’introduzione di Rebel-S in una macchina o linea già operante, eliminando tutti i tempi di integrazione e formazione necessari per l’introduzione di un nuovo elemento di automazione nel processo produttivo.