Additive Manufacturing: il controllo qualità nei processi di stampa 3D di metalli

Additive Manufacturing: il controllo qualità nei processi di stampa 3D di metalli

Il Metal Additive Manufacturing, o stampa 3D di metalli, rappresenta una rivoluzione nell’ambito della produzione industriale. Questa tecnologia richiede un monitoraggio costante della qualità in ogni fase del processo, per garantire l’affidabilità e le prestazioni dei prodotti finiti. La complessità e la precisione richieste in questi processi rendono essenziali alcuni servizi specializzati.

Selezione e gestione del materiale

Il punto di partenza per un controllo qualità efficace è la selezione e la gestione del materiale di stampa. È essenziale garantire che il materiale utilizzato sia di alta qualità, con una granulometria uniforme e senza impurità. La gestione corretta del materiale include anche la sua conservazione adeguata, in modo da prevenirne la degradazione o eventuali contaminazioni; infatti le polveri, data la loro elevata area superficiale, assorbono facilmente ossigeno ed umidità. Questi inquinanti vengono poi rilasciati gradualmente in camera di stampa e possono causare difettosità nei pezzi finali.

Ottimizzazione dei parametri di stampa

Ogni materiale richiede parametri di stampa specifici, come la potenza del laser, la velocità di scansione e lo spessore dello strato. Un controllo accurato di questi parametri è vitale per assicurare che ogni strato sia fuso correttamente, evitando difetti di realizzazione (crepe, porosità, ecc.).

Monitoraggio in tempo reale

Un altro passaggio fondamentale è monitorare in tempo reale l’intero processo di stampa. Grazie a delle tecnologie specializzate è possibile creare e consultare immagini termiche per rilevare anomalie durante la fusione, misurando inoltre l’intensità delle vibrazioni, per identificare eventuali disallineamenti o instabilità.

Trattamenti termici

Dopo la stampa, i pezzi richiedono spesso post-lavorazioni come trattamenti termici per migliorarne le proprietà meccaniche. Questi trattamenti devono essere attentamente controllati per garantire che le caratteristiche desiderate del materiale siano state raggiunte.

Controlli non distruttivi

Le NDT, ossia le tecniche di controllo non distruttivo, giocano un ruolo fondamentale nella fase di indagine difettologica. La tomografia computerizzata, ad esempio, permette di esaminare l’interno dei pezzi per individuarne eventuali difetti o inclusioni.

Analisi metrologica

Una volta completato il processo di stampa, è importante effettuare analisi metrologiche per assicurare che le dimensioni e la geometria del pezzo siano conformi alle specifiche. Questo può includere l’utilizzo di scanner 3D e altri strumenti di misurazione di precisione.

Documentazione e tracciabilità

Infine, un aspetto spesso trascurato ma importantissimo, è la tracciabilità del processo di produzione, con relativa documentazione. È fondamentale, infatti, tenere traccia di tutti i dettagli del processo, inclusi i materiali utilizzati, i parametri di stampa e i risultati dei controlli, elemento cruciale per la certificazione dei pezzi.

NGI HUB per la qualità dei processi di stampa 3D

Il programma NGI HUB, sviluppato da Nippon Gases Italia in collaborazione con importanti enti di ricerca, si distingue per la sua offerta unica di corsi di formazione, certificazioni, testing, ispezioni e molto altro, fondamentali per garantire qualità e innovazione nei processi produttivi.

La fornitura di servizi di Nippon Gases in ambito Additive Manufacturing si estende alla consulenza, al supporto, all’innovazione e allo sviluppo, con un occhio di riguardo alla personalizzazione dei prodotti e dei processi industriali. In questo contesto, NGI HUB si rivela fondamentale, soprattutto nella fase di controllo e monitoraggio, dove un’analisi approfondita dei processi e dei materiali utilizzati è in grado di garantire la massima qualità della stampa finale.