Architetture che si adattano ai cambiamenti esterni e rispondono agli stimoli dell’ambiente: è la nuova frontiera della stampa, la stampa 4D, che aggiunge alle tre dimensioni tradizionali una quarta, il tempo. L’innovativa stampa a 4D è il risultato di un lavoro di ricerca dell’Università di Harvard: il team di ricercatori ha inventato una nuova tecnologia che permette a un oggetto stampato in 3D di cambiare forma, in modo controllato e prevedibile, una volta a contatto con l’acqua. Il prototipo è una struttura tridimensionale a forma di orchidea stampata con un inchiostro speciale a idrogel composito e contenente fibrille di cellulosa. Il processo sfrutta le proprietà anisotropiche delle fibrille, che crescono solo in determinate direzioni. Il team ha dunque potuto sviluppare un modello matematico predittivo capace di descrivere la morfologia dinamica dell’oggetto tridimensionale. Questo significa poter cambiare quanto e come si vuole gli oggetti stampati in 4D. E con una serie pressoché infinita di applicazioni nei campi più diversi.
Condividi
Articoli correlati

Calibrazione di simulazioni e test con dati reali
Esploriamo il percorso che porta dalla simulazione alla realtà, soffermandoci in particolare sulle differenze che emergono tra i dati raccolti durante i test sperimentali e le prestazioni operative reali in fase di calibrazione. di Carlo Augusto Pasquinucci Durante la fase

Le ruote dentate nel trasferimento di potenza: principi base alla progettazione
Le ruote dentate rappresentano uno dei dispositivi meccanici più antichi e diffusi per la trasmissione del moto rotatorio tra due alberi. Il loro impiego risale ad epoche antiche: già nel 2600 a.C., i cinesi utilizzavano meccanismi basati su ingranaggi all’interno

Vita e cedimenti dei cuscinetti
Si stima che ogni anno, nel mondo, vengano prodotti circa 10 miliardi di cuscinetti. Solo una piccola parte di essi si guasta. La maggior parte (circa il 90%) sopravvive dunque alle apparecchiature in cui è installata. Ogni cedimento produce un’impronta

Afeela: l’auto elettrica con intelligenza artificiale
Il progetto è firmato Sony Honda Mobility, due aziende che nell’autunno del 2022 hanno unito le forze. di Carla Devecchi L’industria automobilistica sta attraversando una trasformazione epocale, caratterizzata dall’accelerazione dell’ibrido e dell’elettrico, dall’evoluzione della guida autonoma e dalla crescente interconnessione