Fettuccia per alpinisti

Per gli appassionati di montagna ed in particolare di arrampicata l’estate rappresenta l’inizio delle escursioni. Per la buona riuscita di una gita in montagna per i più esperti ma anche e soprattutto per gli alpinisti in erba è fondamentale l’attrezzatura giusta, sicura e performante. Ecco perché la commissione Impianti ed attrezzi sportivi e ricreativi ha curato il recepimento anche in lingua italiana della norma EN 565. Questo documento specifica i requisiti di sicurezza e i metodi di prova per le fettucce, fornite su bobine o in lunghezze separate, per l’utilizzo in alpinismo compresa l’arrampicata. Il testo si basa sulla precedente norma H dell’Unione Internazionale delle Associazioni di Alpinismo – UIAA – che è stata elaborata con contributi internazionali. Rispetto alla precedente versione la norma è stata modificata per ciò che concerne il condizionamento e le condizioni di prova, la stabilità, la marcatura e l’elenco delle norme di riferimento per le attrezzature per alpinismo. All’interno della norma è richiamata la EN ISO 2307 “Fibre ropes – Determination of certain physical and mechanical properties” quale documento indispensabile per l’utilizzo della UNI EN 565.

 

Quaderni di progettazione

Gli elementi finiti piani

Nei fascicoli di giugno e luglio del Progettista Industriale, i quaderni di progettazione dedicati agli elementi finiti hanno introdotto la teoria di base facendo riferimento specifico agli elementi mono-dimensionali. Questo mese introduciamo gli elementi finiti piani (2D). Questi elementi sono

filiera
Attualità

MECSPE Bari | Aerospazio, filiera in crescita tra sfide e opportunità

Puglia motore dell’aerospazio italiano: filiera in crescita e alta specializzazione. Giuseppe Acierno, Presidente del DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale della Puglia): «L’Italia ha capacità spaziali complete, la Puglia vale oltre il 10% del comparto nazionale». Si avvicina sempre più la terza

Design thinking

Colmare il divario tra l’innovazione e l’ingresso sul mercato

Le imprese hanno bisogno di innovazione all’avanguardia e le start-up hanno bisogno di accesso, risorse e fattori di scala, che solo le grandi aziende possono offrire; entrambi gli ecosistemi vogliono trovarsi, ma non è sempre facile. di Andrea Bondi Amazon