ZF implementa la tecnologia per la mobilità elettrica e autonoma

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La mobilità elettrica e autonoma secondo ZF, dalla navetta di livello quattro alle cinture riscaldanti per aumentare l'autonomia.

La mobilità elettrica e autonoma secondo ZF, dalla navetta di livello quattro alle cinture riscaldanti per aumentare l’autonomia.

ZF Group annuncia importanti progressi nell’implementazione di tecnologie rivoluzionarie che soddisfano la promessa della sua strategia Next Generation Mobility NOW. Sviluppi chiave in tutti i settori hanno l’obiettivo di accelerare l’implementazione a livello globale della mobilità elettrica, del trasporto automatizzato e dei veicoli software-defined.

“ZF fornisce tecnologie che contribuiscono alla mobilità sostenibile e a decarbonizzare il globo,” ha affermato il Dr. Holger Klein, CEO di ZF Group. “Oggi, abbiamo tutto per supportare i nostri clienti con sistemi veicolari olistici basati su avanzati controller ad alte prestazioni, sensori e attuatori intelligenti, connettività e sistemi cloud, software e funzioni allo stato dell’arte. E come fornitore completo di sistemi autonomi per il trasporto possiamo fare un ulteriore passo avanti nel proporre l’intero ecosistema necessario per implementare una soluzione per il trasporto  pubblico pulita, sicura e orientata al mercato.”

ProAI, il computer ad alte prestazioni di ZF alza ancora l’asticella con la versione multi-dominio

La nuova edizione multi-dominio del computer ProAI ad alte prestazioni fa sì che un dispositivo possa supportare su schede separate funzioni ADAS basate su domini, funzioni infotainment o del telaio, includendo configurazioni system-on-chip da diversi fornitori. E’ persino capace di ospitare in parallelo diversi sistemi operativi, ad esempio QNX per le funzioni ADAS e Android Auto per l’infotainment. Un altro importante vantaggio è che i software stacks già sviluppati e implementati su specifici microprocessori possono essere trasferiti in una struttura multi-dominio.

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La nuova versione multi-dominio del super computer ProAI, per eseguire su schede separate in un solo computer centrale funzioni basate su dominio.

Per adattarsi a questo, ZF ha aumentato la potenza di calcolo per arrivare a 1.500 TOPS, con un incremento del 50% rispetto alla precedente versione di fascia alta. Parallelamente, la nuova edizione multi-dominio di ZF ProAI offre un’efficienza energetica estremamente buona, di 5 TOPS per watt, pur mantenendosi compatto, misurando 30,48X15,24X5 cm. ZF ProAI risponde alle aspettative dell’azienda che prevedono, già dal 2025, che il 30-40% delle nuove piattaforme veicolari sarà basato su domini.

Il portfolio ZF di computer ad alte prestazioni ProAI è totalmente industrializzato e pronto per il mercato, con 14 milioni di unità già ordinate, e un’ulteriore crescita prevista. La fornitura massiva è prevista a partire dal 2024. L’imminente produzione di serie di questi potenti computer dimostra la strategia e la capacità di ZF di sviluppare e implementare in breve tempo gli elementi costitutivi cruciali dei futuri nuovi veicoli.

Heat Belt, la cintura riscaldante di ZF ha l’obiettivo di risparmiare energia

La cintura riscaldante Heat Belt è un’idea brillante per contribuire alla riduzione dell’energia impiegata per riscaldare l’abitacolo delle vetture. Questo dispositivo a  contatto riscalda la parte anteriore del corpo attraverso cavi intrecciati all’interno della struttura della fettuccia, raggiungendo la massima temperatura superficiale di 40° C con soli 70 watt di energia.

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Heat Belt, la cintura riscaldante di ZF, consente ai conducenti di ridurre l’energia impiegata per riscaldare il veicolo — soprattutto in combinazione con altri riscaldatori a contatto come lo scalda sedili. Con i climi freddi, il sistema può estendere l’autonomia fino al 15% riducendo l’energia richiesta per riscaldare l’interno del veicolo.

L’installazione è semplice e non c’è bisogno di regolare riavvolgitori e pretensionatori delle cinture. Combinando la cintura riscaldante di ZF con altri riscaldatori a contatto come quelli per i sedili o il volante, i conducenti possono abbassare il riscaldamento nell’abitacolo. Ciò consente, nei climi freddi, di poter estendere l’autonomia di una vettura elettrica fino al 15%.

Guida autonoma di livello 4

La navetta di nuova generazione presentata da ZF in occasione del CES 2023 sarà di Livello 4 di guida autonoma e perciò, dove le normative lo consentiranno, potrà effettuare manovre nel traffico misto, senza uno steward di sicurezza. Con questa navetta, ZF consente le attività di sistemi autonomi per il trasporto in aree densamente popolate, senza la necessità di avere corsie preferenziali o dedicate, dando un forte contributo alla decarbonizzazione.

Integrato all’interno del sistema completo di guida autonoma, che ha come fulcro il computer ProAI, è lo stack software Virtual Driver, che consiste di due parti principali, un percorso prestazioni e un percorso sicurezza. Insieme, consentono a navette o altri vettori di trasporto una guida di Livello 4 sicura e affidabile.

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Con la presentazione della navetta di prossima generazione, ZF sta consentendo il funzionamento di sistemi autonomi in aree densamente popolate, senza la necessità di avere corsie preferenziali o dedicate, dando un importante contributo alla decarbonizzazione.

Il percorso sicurezza monitora situazioni complete nell’ambito della sicurezza, definisce guardrail virtuali per il percorso prestazioni e interviene quando necessario per contribuire a mitigare situazioni critiche. Parallelamente, il percorso prestazioni consente una guida fluida in scenari complessi. ZF ha sviluppato il sistema in partnership con Oxbotica, leader globale nel software per veicoli autonomi per le aziende.

La nuova navetta di Livello 4 per traffico misto si distingue anche per un design degli interni totalmente modulare, consentendole di essere adattata a specifiche esigente del cliente. Va ad affiancarsi al crescente  portfolio ZF insieme all’attuale modello di navetta che fa già parte dell’ecosistema ATS (autonomous transport systems) di ZF per corsie preferenziali o dedicate. La più recente versione di questa navetta è stata lanciata di recente al Rivium business park di Rotterdam.

La partnership con Beep

In qualità di leader di ecosistemi ATS, ZF ha siglato un accordo con il fornitore statunitense di servizi di mobilità Beep per sviluppare e distribuire servizi di trasporto autonomo di Livello 4 destinati a progetti di clienti negli Stati Uniti. L’accordo include la pianificazione di un volume di diverse migliaia di navette di Livello 4 da distribuire negli Stati Uniti.

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