Varata ATKA la nuova barca da regata ecosostenibile del Politecnico di Torino

Dopo la prima esperienza del 2015 con l’imbarcazione EVA, il Polito sailing team si candida per le competizioni velistiche del 2016 con la sua nuova barca: ATKA. Il Team, nato nel novembre 2014, riunisce 35 studenti accumunati dalla passione per la vela, provenienti da diversi corsi del Politecnico, che hanno voluto cogliere l’opportunità di arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale, grazie ad un percorso complementare a quelli già offerti dall’Ateneo. L’obiettivo che la squadra si propone è progettare, costruire e condurre una barca a vela di piccole dimensioni per partecipare a competizioni velistiche, prima su tutte la “1001 Vela Cup”, un evento sportivo annuale, aperto a team universitari italiani ed esteri. La progettazione è stata supportata da software di disegno e simulazione, fluidodinamiche e strutturali. I materiali sono stati scelti con studi e provini ricercando soluzioni ecosostenibili, innovative e performanti. L’imbarcazione è poi stata realizzata internamente al Politecnico di Torino, tramite tecnologie e lavorazioni analoghe a quelle dei moderni cantieri nautici.

Quaderni di progettazione

Gli elementi finiti piani

Nei fascicoli di giugno e luglio del Progettista Industriale, i quaderni di progettazione dedicati agli elementi finiti hanno introdotto la teoria di base facendo riferimento specifico agli elementi mono-dimensionali. Questo mese introduciamo gli elementi finiti piani (2D). Questi elementi sono

filiera
Attualità

MECSPE Bari | Aerospazio, filiera in crescita tra sfide e opportunità

Puglia motore dell’aerospazio italiano: filiera in crescita e alta specializzazione. Giuseppe Acierno, Presidente del DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale della Puglia): «L’Italia ha capacità spaziali complete, la Puglia vale oltre il 10% del comparto nazionale». Si avvicina sempre più la terza

Design thinking

Colmare il divario tra l’innovazione e l’ingresso sul mercato

Le imprese hanno bisogno di innovazione all’avanguardia e le start-up hanno bisogno di accesso, risorse e fattori di scala, che solo le grandi aziende possono offrire; entrambi gli ecosistemi vogliono trovarsi, ma non è sempre facile. di Andrea Bondi Amazon