Resistente ma leggero e con un rapporto ottimale tra peso e capacità meccaniche anche ad alte temperature. È il nuovo metallo creato dai ricercatori dell’Università della California di Los Angeles e potrebbe trovare applicazione negli ambiti più diversi, dai dispositivi elettronici e biomedici all’automotive e all’aerospazio. Una rivoluzione nel campo dei metalli strutturali. Il nuovo materiale è stato ottenuto disperdendo e stabilizzando nel magnesio (il materiale strutturale più leggero) nanoparticelle di carburo di silicio (un materiale ceramico duro e resistente agli shock termici). La regolazione nel distribuire le nanoparticelle è il risultato di un procedimento che sfrutta l’energia delle nanoparticelle stesse in movimento, migliorando le prestazioni plastiche e di resistenza del metallo. La lega, composta all’84% da magnesio e al 14% da carburo di silicio, è il prototipo di una nuova classe di metalli con proprietà e funzionalità definite dai ricercatori ‘rivoluzionarie’. Il risultato ha anche una valenza ambientale: il magnesio è presente sul nostro pianeta in grande quantità e potrebbe ridurre l’uso di metalli più costosi e ad alto impatto ambientale.
Articoli correlati

Progettazione dinamica di rotori e organi rotanti
I sistemi meccanici che producono o trasmettono energia in movimento si affidano quasi sempre a sistemi di componenti rotanti. Rotori, alberi, giunti e cuscinetti non sono soltanto elementi funzionali ma rappresentano i componenti fondamentali per la dinamica di gran parte

Calcolo dei modi propri di una vite a ricircolo di sfere per l’asse di un centro di lavoro
I centri di lavoro sono ampiamente utilizzati nel settore produttivo e la qualità delle lavorazioni meccaniche che essi sono in grado di eseguire è influenzata da diversi fattori, uno dei quali è la vibrazione dell’utensile. Pertanto, diventa di fondamentale importanza

Progettazione industriale mediante metodo FEM
In molti ambiti della progettazione industriale, sempre più caratterizzata da cicli di sviluppo rapidi e sistemi a complessità crescente, la capacità di prevedere il comportamento strutturale di un componente o di un assieme meccanico risulta fondamentale. In questo scenario, la

Un esempio di applicazione degli elementi monodimensionali
Nel precedente Quaderno di Progettazione abbiamo introdotto la teoria degli elementi monodimensionali, mostrando le varie formulazioni. In questa seconda puntata andremo a mostrare come modellare strutture composte da travature multiple e come creare le matrici di rigidezza dell’intera struttura. di