Ugogo3D e Roboze per spingere la stampa 3D in USA a un livello superiore

Roboze e Ugogo3D
Accordo di distribuzione tra Roboze e Ugogo3D dedicato alla diffusione di applicazioni di stampa 3D con super polimeri e materiali compositi.

Accordo di distribuzione tra la tech company Roboze e il distributore Ugogo3D dedicato alla diffusione di applicazioni di stampa 3D con super polimeri e materiali compositi riferite all’industria.

Al via il nuovo accordo di distribuzione tra Roboze, fornitore di soluzioni di stampa 3D dedicate all’industria con super polimeri e materiali compositi, e Ugogo3D, consulente e distributore specializzato in manifattura additiva con base a Boston, MA.

Fondata da Frank Marangell e Steven Rizzo, veterani del settore additive, Ugogo3D ha l’obiettivo di offrire soluzioni AM strategiche per le aziende manifatturiere americane, in risposta alle esigenze di innovazione tecnologica di prodotto e di ridefinizione della supply chain. La soluzione Roboze arricchisce il panorama dei sistemi dell’azienda.

Roboze è una Tech Company, fondata da Alessio Lorusso e che conta due HQ, uno in Italia e uno a Houston-TX in USA, specializzata nella produzione additiva per la sostituzione dei metalli con materiali innovativi dedicata a industrie regolamentate come l’aerospaziale, la mobilità, il medicale e la produzione generale.

Il portafoglio di Roboze in Ugogo3D

“Poiché ci stiamo concentrando sulla produzione, Roboze è una tecnologia ideale per il nostro portafoglio. Si tratta sicuramente di una tecnologia FFF di spicco, in grado di competere con lo status quo.” dichiara Frank Marangell, CEO di Ugogo3D. La capacità di stampare con polimeri avanzati consente di produrre pezzi ad alta resistenza, resistenti alle sostanze chimiche e destinati all’uso finale, il che la rende la stampante perfetta per ogni impianto di produzione. Roboze è esattamente ciò che cercavamo in una soluzione termoplastica sofisticata.”

La tecnologia di stampa 3D di Roboze per super polimeri e compositi aiuta le aziende manifatturiere di tutto il mondo a rendere più efficienti i loro processi produttivi e a sviluppare prodotti all’avanguardia, riducendo al contempo tempi, costi ed emissioni. Quest’ultimo punto in particolare gode di serio impegno da parte della società che ha dichiarato, poche settimane fa, di aver anche avviato un progetto per l’apertura di un laboratorio d’avanguardia che si focalizzerà sullo sviluppo di materiali alternativi ai super polimeri a base petrolio favorendo l’utilizzo di matrici e fibre di rinforzo a base biologica.

“In Ugogo3D abbiamo trovato il partner ideale per consolidare ed estendere la nostra presenza in USA” dice Michele Marchesan, Roboze COO. “Questo accordo sono convinto svilupperà ulteriormente la nostra crescita internazionale e ci darà modo di entrare in contatto con realtà innovative che aumenteranno il know-how e le applicazioni del mercato, linfa vitale per una società come Roboze che fonda il proprio core business nella ricerca e sviluppo di soluzioni rivoluzionarie per le imprese e per la società tutta.”

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo