Parla italiano la prima stampante 3D per smartphone che permette di realizzare piccoli oggetti. Si chiama Olo 3D, è un piccolo box dal design elegante, dal peso di 780 grammi e dalle dimensioni di 172 x 115 x 148 mm, alimentata a batterie. E’ quindi piccola, leggera, ma soprattutto molto economica.
La Solido 3D di Roma è l’azienda che sta dietro all’innovativo progetto sviluppato in due anni, che promette di realizzare oggetti tridimensionali dallo smartphone a 99 dollari.
La stampante si compone di 7 pezzi e un motore e sfrutta interamente l’elettronica a bordo dello smartphone dell’utente finale. La tecnologia alla base del dispositivo è la stampa Digital Light Projection printing, che utilizza come sorgente luminosa la luce fornita dallo schermo dello smartphone. Quest’ultimo viene posizionato nella parte bassa del box e la sua luce passa attraverso una lastra polarizzata che permette di indirizzarla ad hoc, in modo da colpire le speciali resine, Daylight Resins, sensibili alla luce. Una volta raggiunta dalla luce, la resina si indurisce in uno strato sottile e grazie al movimento del piano di costruzione verso l’alto, gli strati si accumulano e formano l’oggetto desiderato.
L’Olo 3D funziona con qualsiasi smatrphone, occorre solo scaricare l’apposita app, disponibile per sistemi operativi Android, iOS e Windows.