Scopri un nuovo modo di digitare…

nexus_itKeybee è il nuovo layout di tastiera informatica ideato, ottimizzato e progettato per tutti quei dispositivi elettronici che utilizzano un touchscreen come metodo di stampa dei caratteri a video (smartphone, tablet, tablet phone, palmari, navigatori satellitari, bancomat, ticket machines, ecc). Il nome deriva dalla composizione delle parole Keyboard e Bee (Tastiera e Ape in inglese) che insieme racchiudono l’essenza del progetto.
Keybee vuole colmare un gap durato 150 anni e regalare al mondo dei touchscreen una tastiera pensata e progettata esclusivamente per loro.
Innovare significa migliorare il fabbisogno della comunità e Keybee, risolvendo un problema base dell’interazione tra uomo e macchina e raggiungendo miliardi persone in ogni luogo, di ogni età e di ogni lingua, rappresenta una vera innovazione tecnologica.

l progetto Keybee è stato ideato e realizzato autonomamente da Marco Papalìa, sviluppatore front-end appassionato di informatica, usabilità e design. Il suo problema di partenza era come migliorare l’immissione di testi in uno smartphone touchscreen visti i notevoli disagi ed errori compiuti durante la digitazione con il classico layout QWERTY uniti all’obbligo di usare sempre due mani per scrivere in modo rapido.

Quaderni di progettazione

Gli elementi finiti piani

Nei fascicoli di giugno e luglio del Progettista Industriale, i quaderni di progettazione dedicati agli elementi finiti hanno introdotto la teoria di base facendo riferimento specifico agli elementi mono-dimensionali. Questo mese introduciamo gli elementi finiti piani (2D). Questi elementi sono

filiera
Attualità

MECSPE Bari | Aerospazio, filiera in crescita tra sfide e opportunità

Puglia motore dell’aerospazio italiano: filiera in crescita e alta specializzazione. Giuseppe Acierno, Presidente del DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale della Puglia): «L’Italia ha capacità spaziali complete, la Puglia vale oltre il 10% del comparto nazionale». Si avvicina sempre più la terza

Design thinking

Colmare il divario tra l’innovazione e l’ingresso sul mercato

Le imprese hanno bisogno di innovazione all’avanguardia e le start-up hanno bisogno di accesso, risorse e fattori di scala, che solo le grandi aziende possono offrire; entrambi gli ecosistemi vogliono trovarsi, ma non è sempre facile. di Andrea Bondi Amazon