Portali cartesiani esenti da lubrificazione

Con i portali cartesiani drylin di Igus esenti da lubrificazione, automatizzare i processi è facile e conveniente. Funzionamento semplice, preciso e veloce: ecco le caratteristiche dei robot cartesiani che si diffondono sempre più per automatizzare mansioni di tipo pick & place, su linee di smistamento oppure anche nella tecnologia medica. igus continua ad ampliare la sua gamma di portali e ha sviluppato due nuove versioni, lineare e tri assiale, per spazi di lavoro maggiori. Con questi due nuovi sistemi gli utenti possono spostare fino a cinque chilogrammi. Entrambi i portali sono disponibili direttamente a magazzino. I portali, senza minimo d’ordine, si possono personalizzare in base all’applicazione specifica del cliente. Oggi, per mantenere il proprio vantaggio competitivo, i grandi player così come le aziende più piccole hanno bisogno di adottare soluzioni di automazione che permettano di rientrare nell’investimento in tempi brevi. E così, da tempo, i robot cartesiani rappresentano una scelta vantaggiosa: con l’ausilio di un portale, gli utenti possono svolgere le loro mansioni in modo economico, semplice e veloce. È necessario solo un piccolo sforzo di programmazione. Partendo dai suoi assi lineari esenti da lubrificazione, igus – lo specialista in motion plastics – ha sviluppato robot lineari con diversi livelli di assemblaggio, che partono da 1.800 euro. In base ai requisiti dell’applicazione, si possono scegliere portali a due assi X-Z o X-Y, oppure soluzioni articolate su tre assi X-Y-Z. Per permettere agli utenti di spostare carichi maggiori all’interno di spazi di lavoro più ampi, igus ha sviluppato due soluzioni per portate maggiori: un portale lineare e un portale tri assiale

Automazione low-cost con portali esenti da lubrificazione

I due nuovi portali cartesiani sono composti da assi lineari preconfigurati in alluminio e da motori passo-passo NEMA con encorder. Con una velocità massima di 1 m/s, il nuovo portale lineare è in grado di reggere carichi fino a 50 N su un ampio spazio di lavoro di 800 x 500 mm. “Con 2.100 euro, il rischio legato all’investimento è molto limitato, anzi, ci vogliono meno di sei mesi per rientrare nel capitale investito automatizzando applicazioni pick-and-place in attività di montaggio. Il rischio, per chi prende le decisioni, è basso”, afferma Alexander Mühlens, responsabile delle tecnologie per l’automazione presso igus. Il nuovo portale di igus si presta a mansioni più complesse. Con questa versione è possibile spostare carichi fino a 50 N in uno spazio di lavoro di 800 x 800 x 500 mm, a una velocità massima di 0,5 m/s. Due assi lineari con cinghia dentata ZLW e un asse a cremagliera GRR garantiscono movimenti precisi e funzionamento a secco.

Per mansioni di smistamento completamente automatizzate

Questi portali cartesiani vengono utilizzati in applicazioni pick-and-place, “bin picking” o per mansioni di smistamento, processi che si collocano per lo più alla fine della linea di produzione. Un esempio era in mostra nell’ultima edizione della fiera FachPack, sullo stand di SSI Schäfer, specialista dell’intralogistica. In questo caso, il portale lineare drylin assicura la fornitura automatizzata di prodotti delicati grazie a una scatola termoformata. Con l’imballaggio appositamente sviluppato e grazie all’utilizzo del portale lineare è stato possibile preselezionare maniglie di colori diversi per la produzione di un apparecchio domestico. Gli scenari di utilizzo dei robot a portale sono molteplici, anche nella microelettronica e nell’automazione di controllo.

Progettare portali ambientali personalizzati

Oltre agli articoli a magazzino, l’utente può configurare un portale personalizzato con corse fino a sei metri e inviare una richiesta d’offerta a igus. A seconda delle esigenze del cliente è, inoltre, possibile configurare la lunghezza dell’asse e dei vari motori, ad esempio con catene portacavi e cavi igus.

 

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