OverIT apre le porte a cinquanta nuovi ingegneri

OverIT - Matteo Pallaver
OverIT, l'azienda controllata da Bain Capital e NB Renaissance e guidata da Polo Bergamo, cerca 50 ingegneri per far crescere il suo cuore tecnologico.

OverIT, l’azienda controllata da Bain Capital e NB Renaissance e guidata da Paolo Bergamo, cerca 50 ingegneri per far crescere il suo cuore tecnologico.

Tra i driver del “nascituro” piano di sviluppo di OverIT, che proprio in questi giorni il Ceo Paolo Bergamo sta mettendo a punto, vi è sicuramente il potenziamento delle tecnologie e della linea di prodotti, al fine di proporre sul mercato soluzioni uniche, di altissima gamma e realmente innovative. Per questo motivo la divisione R&D dell’azienda, che già prima del nuovo corso spiccava nel panorama nazionale ed europeo per un approccio pionieristico e un’offerta all’avanguardia, è oggi fulcro intorno al quale ruoterà la nuova strategia di OverIT.

La campagna di reclutamento

Il cuore pulsante dell’azienda è da sempre in Italia. Caso più unico che raro nel panorama europeo, i prodotti si sviluppano qui, non in Silicon Valley, non in India, non in Cina. Lavorare in OverIT significa realmente mettere a terra le proprie competenze, non in teoria, ma realizzando concretamente il prodotto.

OverIT ha ufficialmente dato il via a Be part of the best-in-class global tech hub, una campagna di reclutamento che sarà lanciata sulle principali piattaforme di recruiting, quali Linkedin, Indeed, Glassdoor, Glickon e nelle università.

Cinquanta ingegneri per lo sviluppo di nuove soluzioni

Si ricercano 50 ingegneri che si occuperanno dello sviluppo di nuove soluzioni, per ora dedicate al field service management – ma l’ambizione è quella di arrivare molto più lontano – condividendo i valori di un’azienda che sta vivendo un momento storico eccezionale, di crescita, innovazione e internazionalizzazione. Personal Growth, Excellence and Fun, questi i cardini della Company Culture di OverIT.

Questa campagna è perfettamente in linea con ciò che è stato annunciato dal nuovo Ceo Paolo Bergamo in fase di spin-off dal Gruppo Engineering: OverIT, gioiello tecnologico del Made in Italy, diventerà una tra le più importanti realtà tecnologiche a livello mondiale, nell’olimpo dei brand tecnologici globali, in grado di attrarre giovani talenti da tutto il mondo, e sarà riconosciuta hub internazionale da scegliere per esprimere il proprio potenziale.

Per arrivare a queste vette, servono le competenze dei migliori talenti. Quei talenti che hanno reso celebre la Silicon Valley, da cui il nuovo Ceo Paolo Bergamo proviene. Ad oggi sono 550 le persone che lavorano in OverIT, ma entro la fine del 2022 si arriverà a un +30%.

Matteo Pallaver, Chief People Officer di OverIT commenta: “Personal Growth, Excellence and Fun, sono i cardini della nostra Company Culture. Offriamo un ambiente unico per chi sogna di sviluppare software di alta gamma in Italia: una reputazione forte, una leadership autorevole, tanta formazione sulle competenze critiche e di leadership, una cultura totalmente flessibile, inclusiva e globale”

Le opportunità aperte in questo momento sono visibili qui.

 

 

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo