Oltre la stampa 3D

Architetture che si adattano ai cambiamenti esterni e rispondono agli stimoli dell’ambiente: è la nuova frontiera della stampa, la stampa 4D, che aggiunge alle tre dimensioni tradizionali una quarta, il tempo. L’innovativa stampa a 4D è il risultato di un lavoro di ricerca dell’Università di Harvard: il team di ricercatori ha inventato una nuova tecnologia che permette a un oggetto stampato in 3D di cambiare forma, in modo controllato e prevedibile, una volta a contatto con l’acqua. Il prototipo è una struttura tridimensionale a forma di orchidea stampata con un inchiostro speciale a idrogel composito e contenente fibrille di cellulosa. Il processo sfrutta le proprietà anisotropiche delle fibrille, che crescono solo in determinate direzioni. Il team ha dunque potuto sviluppare un modello matematico predittivo capace di descrivere la morfologia dinamica dell’oggetto tridimensionale. Questo significa poter cambiare quanto e come si vuole gli oggetti stampati in 4D. E con una serie pressoché infinita di applicazioni nei campi più diversi.

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo