Europe Building, collocato nella vecchia area portuale di Amsterdam, ricorda gli antichi velieri ed è illuminato con luce pulsante blu, il colore della UE. Gli elementi della facciata – che evocano la diversità dei Paesi europei attraverso la varietà di forme e dimensioni – sono stati stampati utilizzando adesivi hotmelt Henkel che integrano materie prime di origine vegetale e provenienti da fonti rinnovabili, iniettati di un particolare ecocemento. La speciale bioplastica assicura ai componenti resistenza e stabilità, ma li rende al tempo stesso facilmente riciclabili quando Europe Building sarà smontato al termine del semestre olandese.
La stampa 3D è sempre più utilizzata non solo per la realizzazione di prototipi, ma anche per la produzione su scala industriale di componenti per l’industria automobilistica e manufatturiera, l’arredamento o l’edilizia. Henkel sviluppa soluzioni adesive e tecnologie specifiche per queste applicazioni, proponendo materiali innovativi e altamente sostenibili. Ad Amsterdam, Henkel ha già collaborato con DUS Architects e altri partner per il celebre progetto della 3D Canal House, che sarà completato nel 2017 dopo circa tre anni di lavori. L’edificio residenziale sarà interamente realizzato con una stampante 3D di grandi dimensioni, installata in un’area di 2 x 2 x 3,5 metri, in grado di produrre i pezzi necessari al montaggio delle strutture esterne e interne. I materiali impiegati per la stampa 3D di Europe Building e Canal House provengono dagli studi condotti a Casarile, dove si trova l’unico stabilimento europeo di Henkel completamente dedicato alla tecnologia delle poliammidi, speciali adesivi termoplastici in grado di fondersi e poi solidificare in pochi secondi, quindi adatti alle applicazioni come quelle sperimentate ad Amsterdam. A Casarile Henkel sta consolidando un polo mondiale di eccellenza per le soluzioni adesive e le tecnologie per l’industria, in cui saranno aggregate le migliori competenze e le potenzialità di sviluppo di nuove applicazioni. Le potenzialità di questi innovativi materiali termoplastici derivati dagli adesivi hotmelt di Henkel aprono le porte a nuovi sviluppi nella la stampa 3D: dalla prototipazione alla realizzazione di oggetti quali sedie, vasi e lampade. Nel centro di competenza dedicato al settore automotive, presso lo stabilimento Henkel di Heidelberg in Germania, è ad esempio in fase di sviluppo un nuovo materiale per la stampa 3D di componenti per auto.