Nasce dal Collettivo Cocomeri l’ultima versione di FelfilEvo

Felfil-Evo-Assembly-2-341x192 Felfil-Evo-Start-to-extrude-341x192E’ l’evoluzione del primo estrusore Felfil, rispetto al quale è stato ottimizzato sotto diversi aspetti; è più sicuro, le zone più calde vengono infatti isolate termicamente e scompare la trasmissione a catena. Componenti meccanici prima in alluminio sono ora realizzati in materiali più durevoli e adatti allo scopo come l’acciaio inox e il bronzo. La presenza di una scheda di controllo compatibile con Arduino consente di automatizzare la macchina e renderla personalizzabile, utilizzando dei pre-set. Il case è in alluminio, in modo da garantire solidità e durabilità all’estrusore; molto semplice da aprire per permettere a chiunque di poter lavorare sui componenti interni in caso di necessità. Il design essenziale e compatto lo rendono un prodotto adatto a tutti i tipi di utenza.Felfil-Evo-256x192

Additive manufacturing

La fine dell’obsolescenza?

La possibilità di stampare componenti su richiesta in qualsiasi parte del mondo potrebbe aiutare le organizzazioni a evitare la costosa minaccia dell’obsolescenza, afferma Andreas Langfeld, Direttore Commerciale di Stratasys. C’è un paradosso al centro di settori industriali come la difesa,

terza edizione
Attualità

MECSPE Bari | Formazione e innovazione al centro della terza edizione

La terza edizione della fiera MECSPE Bari si è chiusa con 13.895 visitatori e più di 350 aziende presenti, riconfermandosi come hub per il manifatturiero del Centro-Sud. L’industria manifatturiera è stata protagonista di uno degli appuntamenti più attesi per il