Ancora una volta, Morgan Advanced Materials risponde alle esigenze particolari dei clienti nel settore OEM medicale con l’aggiunta di una nuova capacità che permette una precisa misurazione delle dimensioni delle bolle nei tubi di erogazione dei fluidi, utilizzando i suoi sensori air-in-line (AIL) a ultrasuoni.
La presenza di bolle di qualsiasi dimensione nei tubi impiegati per trasportare fluidi nella circolazione sanguigna può essere altamente nociva. Tuttavia, in altre applicazioni non critiche di gestione dei fluidi, le bolle di una certa dimensione possono non avere conseguenza sul funzionamento del sistema. Ciò significa che le bolle di una dimensione nota possono essere lasciate libere di attraversare il rivelatore d’aria senza generare un segnale di allarme nel sistema. Al di sopra di una certa soglia – che può essere scelta dall’utente – il sensore riconoscerà le bolle, generando il relativo segnale.
Questa nuova tecnologia si basa sull’ampia esperienza di Morgan nei trasduttori a ultrasuoni e utilizza un’elettronica dedicata che può essere adattata agli esatti requisiti del cliente. La tecnologia è attualmente disponibile per tubi di 2-7mm Ø, ma può essere impiegata con altri diametri. La nuova capacità estende la versatilità dei sensori AIL Morgan ed è stata inizialmente sviluppata in risposta alle norme di maggior rigore richieste dalla Food and Drug Administration (FDA).
Oliver Ridd, Ingegnere presso Morgan Advanced Materials, spiega: “Molti sistemi di erogazione sul mercato operano tramite un semplice sistema “passa/non passa”, quindi vengono frequentemente interrotti se il sensore AIL rileva una bolla di qualsiasi dimensione. In alcune applicazioni, tuttavia, le bolle molto piccole non rappresentano un pericolo e di conseguenza non vi è la necessità di interrompere il flusso.
“La soglia alla quale è richiesta l’interruzione può variare in base all’applicazione. Oltre a rilevare bolle che hanno dimensioni comprese fra pochi microlitri e parecchi millimetri, i nostri sensori sono in grado di rilevare come aria la presenza di schiuma. La nuova capacità è stata valutata con la nostra linea di sensori standard, ma sarà disponibile come parte di ogni soluzione individuale per i nuovi clienti, e può essere specificamente adattata alle loro esigenze”.