Leister, buoni risultati a Mecspe

Leister

Il ritorno di Leister a Mecspe è stato accolto da un buon numero di visitatori interessanti alle innovative proposte dell’azienda. Le soluzioni esposte hanno riguardato la lavorazione della plastica con varie tecnologie: saldatura laser e soluzioni di processo con aria calda e infrarossi, tutte apprezzate dagli utenti di riferimento per la loro praticità e affidabilità.

L’edizione 2021 di Mecspe si è tenuta a Bologna dal 23 al 25 novembre; il debutto nella nuova sede ha visto un afflusso di visitatori equiparabile alle edizioni degli anni  passati, un buon segnale di ripresa per il settore. Gli stand delle oltre 2000 aziende espositrici, suddivisi in 13 aree tematiche, sono stati visitati da oltre 48.000 persone, a conferma della validità della manifestazione come vetrina d’eccellenza per le soluzioni rivolte all’industria manifatturiera

Terza volta di Leister a Mecspe

Leister Technologies Italia, filiale italiana della multinazionale svizzera Leister, leader nella produzione di soluzioni per la lavorazione della plastica e per i processi industriali che richiedono aria calda, ha partecipato per la terza volta a Mecspe: dopo le edizioni a Parma nel 2018 e 2019, anche a Bologna 2021 le innovative proposte dell’azienda hanno suscitato l’interesse del pubblico.

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Le soluzioni Leister per il calore di processo sono utilizzate in un’ampia gamma di settori e applicazioni; la presenza a Mecspe di un pubblico eterogeneo con professionisti dei più diversi segmenti dell’industria manifatturiera è stata quindi un’ottima occasione per incontrare i clienti attivi e presentare inoltre l’offerta a chi non conosce ancora l’azienda.

La saldatura a infrarossi

Leister ha presentato i sistemi di riscaldamento a infrarossi Krelus, azienda svizzera entrata a far parte del gruppo Leister qualche anno fa. I sistemi ad infrarosso Krelus sono caratterizzati da un’elevata efficienza energetica abbinata a una minima inerzia termica. Trovano la loro ideale applicazione nelle industrie di processo, in particolar modo nel riscaldamento di materiali plastici o nell’asciugatura di tessuti o carta.

I sistemi KRELUS sono particolarmente apprezzati per la loro efficienza: riscaldano solo quando serve (ON-OFF in pochi secondi), quello che serve (la loro efficienza supera il 90%), e hanno una vita utile decisamente lunga.

Misura e potenza dei pannelli sono personalizzabili. Lo spessore della lamina inoltre può variare e questo determina la potenza al mq, così che è possibile cambiare la lamina e la potenza senza intervenire sulla misura. I pannelli si regolano con potenziometro o possono essere accoppiati con un pirometro laser.

Quest’ultima soluzione consente una precisione assoluta nel riscaldamento dei materiali: i pirometri sono in grado di rilevare la temperatura superficiale del materiale da riscaldare e, grazie al collegamento con un termo-regolatore che dà o toglie potenza al sistema a seconda della distanza dal set point di temperatura, ottimizzano i consumi garantendo un riscaldamento rapido e preciso.

La saldatura laser della plastica

Oltre alle soluzioni per la saldatura ad infrarossi, Leister è conosciuta in molti settori per la saldatura della plastica. Fra le tecniche più innovative in questo segmento, la saldatura laser: i visitatori hanno potuto vedere in azione una soluzione per la saldatura di materiali termoplastici compatta ma dalle prestazioni notevoli in termini di volumi, precisione della saldatura e tracciabilità del processo, caratteristiche apprezzate in particolar modo dall’industria automobilistica, elettronica e medicale.

Anche in questo caso, comprensibili questioni di ingombro non  hanno permesso di esporre tutte le soluzioni laser per la saldatura della plastica di Leister, ma la presenza di tecnici dell’azienda ha permesso ai visitatori interessati di avere informazioni esaustive riguardo alle soluzioni di maggiori dimensioni.

Soluzioni ad aria calda per l’industria di processo

Infine, non potevano mancare in fiera i cavalli di battaglia Leister per l’industria di processo: i riscaldatori autonomi MISTRAL e HOTWIND.

MISTRAL, conosciuto e apprezzato da anni in svariati settori industriali, è in grado di funzionare in continuo, presenta un ingombro ridotto rispetto a soluzioni dalle prestazioni equiparabili e richiede impiantistica elettrica e meccanica a supporto veramente minime. I motori brushless assicurano una maggior durata eliminando le necessità manutenzione, grazie all’assenza di carboncini.

HOTWIND, il riscaldatore autonomo versatile per eccellenza, si differenzia da MISTRAL per una capacità più che doppia di generare aria calda: la potenza dell’elemento riscaldante arriva fino ai 5400 W nel modello più performante.

Entrambi i riscaldatori hanno ottenuto la certificazione UL. Grazie al design compatto, i riscaldatori autonomi sono l’ideale per l’installazione in macchine e impianti industriali. La certificazione sul singolo componente rende più semplice l’ottenimento della certificazione UL sull’intero macchinario, facilitando così il lavoro del costruttore. Per tutti gli altri dispositivi, come sempre Leister continuerà a supportare tutti i clienti nel processo di certificazione dei macchinari destinati ai mercati nordamericani fornendo tutta la documentazione tecnica necessaria.

La gamma di prodotti Leister è tale che non ha potuto essere esposta integralmente allo stand, ma i visitatori hanno avuto a disposizione i tecnici e commerciali Leister che hanno saputo illustrare anche i pregi dei modelli non fisicamente presenti, spiegando ad esempio i vantaggi dei vari  riscaldatori che, abbinati alle soffianti centrifughe, consentono di realizzare il riciclo dell’aria calda. Utilizzando queste combinazioni di prodotti l’aria calda recuperata viene reimmessa ottenendo un notevole risparmio di energia, con grandi vantaggi per l’utente finale e per l’ambiente.