Investimenti 4.0 a doppia cifra per la meccanica italiana

L’industria meccanica ha reagito molto bene alla crisi. Complice infatti il Piano Impresa 4.0, la manifattura italiana, rappresentata da Anima Confindustria, segna un +3,8% nel 2017 come produzione, pari a 46,7 miliardi di euro. Di questi, 27 miliardi di euro sono rappresentati dalle esportazioni, in crescita del +2,9% rispetto all’anno precedente. I dati di preconsuntivo 2017 e di previsioni 2018 elaborati dall’Ufficio Studi Anima lasciano ben sperare sulla continuità. Viene confermato il trend positivo per l’anno in corso: la produzione è prevista in aumento (+2,3%), così come l’export (+2,7%). La voce degli investimenti si presenta a doppia cifra: +10,1% nel 2017 rispetto al 2016 e si prevede avanzi di almeno un +5,4% nel 2018.

(Elaborazione Ufficio studi Anima – gennaio 2018)

«Le imprese stanno investendo bene nella  digitalizzazione, ossia nella robotica, sensoristica applicata ed interconnessione sistemica. Ma il vero salto alla Smart Industry avverrà quando capiremo che il Piano Impresa 4.0 tocca tecnologie e produzione, ma soprattutto dona flessibilità, lavorando anche molto sulla formazione. – afferma Alberto Caprari, presidente Anima Confindustria meccanica Varia –Dopo aver evoluto hardware e software, ora bisogna impegnarsi con gli uomini e le donne che rendono grandi e competitive le nostre imprese. La formazione 4.0 è la necessità primaria per i prossimi cinque anni. È anche  una  grande opportunità per inserire nel mondo del lavoro i “giovani 4.0”, linfa vitale per l’industria manifatturiera in termine di innovazione e familiarità con le nuove tecnologie e logiche. Quello di cui abbiamo certamente bisogno, senza tentennamenti, è una stabilità nella politica industriale. Auspico pertanto che anche il prossimo governo scommetta sulla crescita delle imprese italiane, unica via per trainare tutto il Paese. È basilare continuare ad infondere fiducia all’imprenditoria  tutta, affinché si possa continuare con gli investimenti mirati e presentarsi più forti nei mercati internazionali». La meccanica italiana è il settore protagonista del Piano Impresa 4.0. L’Ufficio Studi Anima ha analizzato i settori che hanno investito in misura maggiore nel corso del 2017 e del 2018 in forza d

(Elaborazione Ufficio studi Anima – gennaio 2018)

elle agevolazioni quali l’iperammortamento e il superammortamento: Caldareria (+7,1%), valvole e rubinetteria (+5,6%) così come le tecnologie alimentari (+4,4%) si prevede che nel 2018 continuino a investire a doppia cifra, così come già dimostrato nel 2017, incrementando l’innovazione tecnologica all’interno delle aziende. Infine, l’indice di produzione della meccanica varia conferma la crescita costante del settore dal 2013 in avanti. L’anno in corso si prospetta molto positivo.

Indice della produzione dell’industria meccanica varia (Elaborazione Ufficio studi Anima – gennaio 2018)

 

Design thinking

Colmare il divario tra l’innovazione e l’ingresso sul mercato

Le imprese hanno bisogno di innovazione all’avanguardia e le start-up hanno bisogno di accesso, risorse e fattori di scala, che solo le grandi aziende possono offrire; entrambi gli ecosistemi vogliono trovarsi, ma non è sempre facile. di Andrea Bondi Amazon

Additive manufacturing

Motori elettrospray: Il futuro della propulsione satellitare

Ideali per la propulsione di piccoli satelliti, i motori elettrospray sono dispositivi leggeri che potrebbero essere prodotti a bordo di un veicolo spaziale e costare molto meno dei propulsori tradizionali. di Carla Devecchi Nel panorama attuale dell’esplorazione spaziale, la miniaturizzazione

Design thinking

Da esclusiva ad inclusiva: la progettazione cambia punto di vista

Lanciare sul mercato un prodotto esclusivo è generalmente percepito in modo positivo dalla società contemporanea. Anche in ambito progettuale è prassi comune definire nelle fasi preliminari di progetto una popolazione target ristretta e quindi requisiti altamente specifici. Tale approccio non

Materiali

Materiali metamorfici: la rivoluzione dei materiali flessibili e resistenti

I ricercatori del MIT hanno presentato una scoperta straordinaria, sviluppando materiali metamorfici che riescono a combinare due proprietà spesso considerate incompatibili: resistenza e flessibilità. di Sara Bagherifard Tradizionalmente, i materiali più robusti e resistenti, come metalli e ceramiche, risultano difficili