Integrare la manifattura additiva nella produzione

integrare la manifattura additiva

Giovedì 30 aprile alle 10.30 un appuntamento che vi consigliamo di non perdere: in un webinar gratuito di 3D Systems alcuni application engineer esperti spiegheranno come integrare la manifattura additiva in metallo con le linee di produzione tradizionali.

Integrare la manifattura additiva in metallo va ben al di là della semplice scelta del sistema di costruzione: fino al 70% del costo delle parti prodotte dipende dall’efficienza dell’intero flusso di produzione. Gli esperti applicativi di 3D Systems e GF Machining Solutions condivideranno i risultati della stretta collaborazione tra le due aziende per fornire esempi di cicli di sviluppo che riducono al minimo il costo per parte massimizzando la qualità.

Partecipando all’evento web live si potrà scoprire che una stampante 3D in metallo non è una tecnologia isolata, ma deve essere inserita in un flusso di lavoro, in quale modo le singole fasi del flusso di lavoro (ad esempio la progettazione, la preparazione, l’ispezione, la lavorazione e il taglio delle parti) possono essere integrate in un flusso di lavoro efficiente e l’importanza della fase di progettazione nella definizione del costo finale per parte.

 

Ricordiamo che GF Machining Solutions, una divisione di GF, e 3D Systems, Rock Hill (Stati Uniti), azienda leader nella produzione additiva, hanno annunciato nel 2018 l’avvio di una collaborazione strategica per la realizzazione di soluzioni di produzione integrate, sviluppate congiuntamente e basate sulla stampa 3D.

 

Senza categoria

Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

Software

Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e

Design thinking

Combattere il caldo con pareti a zig zag a raffrescamento radiativo

Raffreddamento passivo: il successo delle pareti corrugate della Columbia University. di Lisa Borreani Gli edifici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale e contribuiscono al 36% delle emissioni di CO2. Il raffreddamento degli ambienti interni costituisce circa il 20%