Il risparmio energetico parte dalla progettazione

ElisaViglianiÈ l’interazione fra diversi modelli di valutazione che sta alla base dell’articolo scientifico “Dal modello architettonico al modello energetico: l’uso del BIM per la valutazione del rendimento energetico degli edifici” presentato durante il congresso Building Simulation and Optimization di Londra dai ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica e da quelli del Dipartimento Energia del Politecnico di Torino. In particolare, Elisa Vigliani, ricercatore presso eComau si è occupata prevalentemente della modellizzazione energetica dell’edificio.
Questa ricerca risponde alle richieste dell’Unione Europea che, da circa un decennio, sta cercando possibili soluzioni per ridurre il fabbisogno energetico degli edifici, siano essi di nuova costruzione e in ristrutturazione. Poiché il primo passo verso la riduzione dei consumi energetici è effettuare un’analisi attendibile delle prestazioni energetiche dell’edificio, i ricercatori piemontesi si sono
focalizzati su questa fase. In particolare hanno realizzato che solo facendo dialogare fra loro un modello parametrico 3D e un modello energetico si può accelerare l’acquisizione di dati precisi rendendo il lavoro del professionista più accurato e più profittevole.
Per rendere lo studio il più possibile attinente alla realtà è stato preso in considerazione un edificio ubicato a Torino. È stato sviluppato un modello architettonico parametrico 3D e un modello energetico per mezzo di un software comunemente utilizzato per la diagnosi e la certificazione energetica. In particolare, l’attività di ricerca si è concentrata sull’impatto della struttura del
fabbricato sulle richieste di energia per il riscaldamento e il raffreddamento.

[contact-form-7 id="153" title="Richiedi maggiori informazioni"]
Design thinking

ZEROe: verso l’aviazione a idrogeno

ZEROe è l’Innovazione di Airbus per un cielo a emissioni zero. di Lisa Borreani Airbus ha avviato il progetto ZEROe con l’obiettivo di sviluppare il primo aereo commerciale alimentato a idrogeno, puntando a renderlo operativo entro il 2035. Si tratta

Contenuti sponsorizzati

Efficienza e flessibilità al massimo con il nuovo PointMax™ I/O di Rockwell Automation

Le esigenze dell’industria moderna stanno cambiando rapidamente: linee di produzione distribuite, impianti modulari, richiesta di maggiore efficienza energetica e minore complessità d’integrazione. In questo contesto, Rockwell Automation lancia PointMax™ I/O, la nuova generazione di moduli distribuiti progettata per semplificare la

Metodologie di progettazione

Progettazione di strutture meccaniche soggette a urti e carichi impulsivi

Nel panorama della progettazione industriale, il tema degli urti e dei carichi impulsivi rappresenta un contesto frequente di applicazioni, nonché un settore di elevata complessità tecnica e normativa. Questo articolo si propone di fornire una panoramica dei principali criteri di