È l’interazione fra diversi modelli di valutazione che sta alla base dell’articolo scientifico “Dal modello architettonico al modello energetico: l’uso del BIM per la valutazione del rendimento energetico degli edifici” presentato durante il congresso Building Simulation and Optimization di Londra dai ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica e da quelli del Dipartimento Energia del Politecnico di Torino. In particolare, Elisa Vigliani, ricercatore presso eComau si è occupata prevalentemente della modellizzazione energetica dell’edificio.
Questa ricerca risponde alle richieste dell’Unione Europea che, da circa un decennio, sta cercando possibili soluzioni per ridurre il fabbisogno energetico degli edifici, siano essi di nuova costruzione e in ristrutturazione. Poiché il primo passo verso la riduzione dei consumi energetici è effettuare un’analisi attendibile delle prestazioni energetiche dell’edificio, i ricercatori piemontesi si sono
focalizzati su questa fase. In particolare hanno realizzato che solo facendo dialogare fra loro un modello parametrico 3D e un modello energetico si può accelerare l’acquisizione di dati precisi rendendo il lavoro del professionista più accurato e più profittevole.
Per rendere lo studio il più possibile attinente alla realtà è stato preso in considerazione un edificio ubicato a Torino. È stato sviluppato un modello architettonico parametrico 3D e un modello energetico per mezzo di un software comunemente utilizzato per la diagnosi e la certificazione energetica. In particolare, l’attività di ricerca si è concentrata sull’impatto della struttura del
fabbricato sulle richieste di energia per il riscaldamento e il raffreddamento.
Home » Il risparmio energetico parte dalla progettazione
Il risparmio energetico parte dalla progettazione
Condividi
Articoli correlati

MECSPE Bari | L’innovazione manifatturiera del Centro-Sud
Dal 27 al 29 novembre 2025, imprese, istituzioni e università si incontreranno alla fiera MECSPE Bari per sviluppare nuove strategie, per la promozione di nuove competenze e l’implementazione di innovazioni avanzate, per costruire un ecosistema manifatturiero ancora più efficiente e

Un modo più sostenibile per stampare in 3D oggetti più resistenti
M. Perroni-Scharf et al., 2025. SustainaPrint: Making the Most of Eco-Friendly Filaments. The 38th Annual ACM Symposium on User Interface Software and Technology (UIST ’25), 2025. Nel corso degli ultimi decenni, la produzione additiva ha suscitato grande entusiasmo, rivoluzionando la

La tolleranza geometrica del profilo — Le regole della ISO 1660:2017
La tolleranza geometrica del profilo è uno dei più versatili e potenti strumenti per il dimensionamento funzionale oggi disponibile, in quanto non è solo una tolleranza di forma, ma controlla contemporaneamente dimensione, orientamento, posizione e naturalmente forma di un elemento.

Analisi numerica di linee di profilatura a freddo per acciai altoresistenziali
L’introduzione di nuovi materiali ha stimolato l’innovazione nei processi di lavorazione per profilatura a freddo, consentendo di migliorare la qualità del prodotto laminato e di ridurre alcune criticità tipiche di questa lavorazione. Per prevedere il comportamento del laminatoio durante il