Il futuro dei lubrificanti è nel grafene

Recenti ricerche hanno dimostrato che l’aggiunta di nanoparticelle ai lubrificanti liquidi migliora significativamente alcune delle loro proprietà. Un team di scienziati malesi presso l’Università di Nottingham Malaysia Campus e Università di Taylor sta studiando gli effetti dell’aggiunta di nanofiocchi di grafene a vari lubrificanti disponibili in commercio. Il grafene è uno strato di carbonio di un atomo di spessore con eccellenti proprietà di conduttività termica ed elettrica, e interessanti proprietà per ridurre l’usura e l’attrito. Il team ha scoperto che l’aggiunta di solo lo 0,01% nanofiocchi di grafene rispetto alla massa totale di lubrificante migliorato la sua conducibilità termica del 17%, quasi senza variazioni di viscosità. Il miglioramento delle proprietà termiche del lubrificante generalmente varia in base alle dimensioni, concentrazione e riscaldamento dei nanofiocchi utilizzati. I ricercatori ritengono che la commercializzazione industriale dei nanolubificanti non sia lontana, infatti molte aziende hanno mostrato interesse nel loro sviluppo.

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo