I robot e le tecnologie Comau all’evento Piano Impresa 4.0

Comau protagonista dell’evento “Piano Impresa 4.0 – Innovazione e competenze” che si è svolto oggi a Torino, presso le Officine Grandi Riparazioni (OGR). Per l’occasione, la sala “Fucine” è stata allestita con i robot dell’azienda, tra i quali i collaborativi AURA, in grado di cooperare con l’uomo in condizioni di sicurezza, ed e.DO, innovativo braccio robotico modulare e open-source, sviluppato con finalità didattiche. Società del Gruppo FCA, è leader nel settore dell’automazione industriale e della robotica, a livello globale. La presenza dei robot e delle tecnologie dell’azienda in questa importante occasione per l’industria italiana, testimonia il ruolo di protagonista che Comau svolge nel settore dell’automazione industriale, in Italia e nel mondo. Grazie a un’esperienza di 45 anni e alla costante attenzione all’innovazione, la società conferma il proprio impegno nello sviluppo di nuove tecnologie per l’automazione di fabbrica e la trasformazione digitale delle imprese.

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Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

Software

Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e

Design thinking

Combattere il caldo con pareti a zig zag a raffrescamento radiativo

Raffreddamento passivo: il successo delle pareti corrugate della Columbia University. di Lisa Borreani Gli edifici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale e contribuiscono al 36% delle emissioni di CO2. Il raffreddamento degli ambienti interni costituisce circa il 20%