La prima applicazione pratica ed economica del grafene è una lampada a led: grazie alla presenza di un nanofoglio di grafite esalta le caratteristiche di alta efficienza, risparmio energetico e lunga durata. La nuova lampadina è stata ideata dagli scienziati dell’Università di Manchester, la stessa in cui fu scoperto il grafene, in collaborazione con l’azienda Graphene Lightning. I ricercatori hanno progettato un bulbo con un filamento led rivestito di grafene. L’impiego della grafi te permette un ulteriore guadagno sul fronte del risparmio energetico, mentre l’eccellente conduttività allunga di molto la vita del prodotto. La nuova lampadina debutterà nei negozi inglesi verso la fine dell’anno, a un costo che dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 euro a pezzo: un prezzo inferiore o comparabile rispetto a quello di altri buoni prodotti commerciali e che in più vanta l’uso di componenti sostenibili. Secondo i ricercatori la nuova lampadina abbatte l’uso energetico del 10% e dura più a lungo grazie alla sua conduttività. Anche se il 10% può sembrare poco, non va dimenticato che l’installazione su larga scala di questa lampadina potrebbe portare a un risparmio energetico non indifferente sul lungo periodo. Se poi durerà più delle soluzioni attualmente disponibili, anche l’ambiente potrebbe beneficiare di questa innovazione.
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