Gli azionamenti Unidrive M conquistano Beutler Nova

beutler_gettnau Beutler Nova AG, protagonista nella produzione di presse da stampaggio, ha scelto di adottare gli azionamenti Unidrive M Control Techniques per la sua nuova linea di presse con struttura a C altamente flessibili. A convincere l’azienda svizzera con sede a Gettnau, nei pressi di Lucerna, sono state la possibilità di regolare in continuo la velocità di lavoro della pressa e l’elevata efficienza energetica degli azionamenti, tanto che Beutler Nova prevede di acquistarne circa 50 all’anno.

Le presse da stampaggio realizzate da Beutler Nova garantiscono prestazioni eccellenti a clienti che operano in settori dove la competizione è serrata. Ad esempio, è necessario che vengano assicurate la massima produttività e precisione con tempi di lavorazione il più possibile brevi, e con una forza applicata che arriva fino a 500 t. Beutler Nova ha perciò sviluppato una nuova gamma di presse a C, che montano gli azionamenti Unidrive M.

La pressa a C, che può funzionare con sistemi di caricamento manuali o automatici, è stata resa più efficiente grazie ai suggerimenti dei clienti, che hanno espresso le loro esigenze portando ad evidenziare la necessità di montare un nuovo tipo di azionamento.

line up 2“Per rispondere ai nostri requisiti, l’azionamento doveva soddisfare le richieste del mercato e presentare un rapporto qualità-prezzo che fosse concorrenziale”, commenta Benedikt Schenker, membro del Consiglio di Amministrazione e Direttore Tecnico di Beutler Nova, parte del gruppo Schuler. “I prezzi di mercato continuano a scendere. Per questo motivo, la versione di base della macchina deve offrire più funzionalità, ma allo stesso prezzo dei modelli precedenti”.

Beutler Nova aveva già collaborato in passato con Control Techniques per progetti relativi a servoazionamenti, che hanno poi portato alla realizzazione di questa applicazione. Come prima cosa, era necessario che il convertitore di frequenza e/o l’azionamento controllassero direttamente l’azionamento principale montato sulla pressa e fosse in grado di regolare la velocità della macchina.

“Considerate le nuove caratteristiche della macchina, non intendevamo installare alcun PLC addizionale”, spiega Schenker. “Piuttosto, volevamo integrare queste nuove funzioni nel sistema di automazione. Ad aumentare il livello di complessità c’era poi il fattore tempo, che per noi era di importanza strategica. Occorreva combinare in un’unica soluzione il controllo dell’azionamento e la realizzazione di un’applicazione che prevedesse funzionalità in tempo reale”.

La serie di azionamenti Unidrive M di Control Techniques è stata specificatamente progettata per le applicazioni dell’industria manifatturiera, e consente l’implementazione rapida di sistemi integrati in maniera assai più semplice rispetto ad altre soluzioni proposte dai concorrenti. Senza dimenticare l’aspetto della flessibilità. La serie Unidrive M si compone di 7 azionamenti dedicati a specifiche applicazioni, tutti caratterizzati da prestazioni superiori del motore e da una gamma di funzionalità uniche che rispondono alle diverse esigenze operative dei settori a cui si rivolgono.

“La nostra applicazione prevedeva il calcolo di una funzione della macchina che riportasse la velocità della pressa in tempo reale”, dice Schenker. “I parametri cambiano però continuamente nel corso del ciclo di produzione. Ad esempio, se l’operatore imposta il convertitore di frequenza per raggiungere i 1500 rpm del motore, questo corrisponde a 100 rpm sulla macchina. L’accelerazione e la decelerazione richiedono un certo tempo. Inoltre, le presse non mantengono sempre una velocità costante per singola rivoluzione”.

L’azionamento doveva perciò offrire una serie di funzionalità avanzate. Lo standard industriale per la programmazione dei PLC CODESYS (IEC 61131-3), integrato negli Unidrive M, si è rivelato di importanza vitale. In aggiunta, la combinazione di Ethernet real-time integrata nell’azionamento con il protocollo PTP (IEEE 1588 V2) ha reso possibile la sincronizzazione con la macchina e una comunicazione rapida e flessibile, migliorando l’usabilità e supportando tempi ridotti per l’impostazione dei parametri.

“Alla fine, la pressa deve funzionare e il nostro obiettivo è renderla più semplice da usare”, conclude Samuel Kreyenbühl, responsabile Marketing e Project Management di Beutler Nova. “Grazie all’integrazione degli azionamenti Control Techniques abbiamo reso più efficienti le nostre presse di nuova generazione, con enormi benefici a vantaggio degli utilizzatori”.

Design thinking

Da esclusiva ad inclusiva: la progettazione cambia punto di vista

Lanciare sul mercato un prodotto esclusivo è generalmente percepito in modo positivo dalla società contemporanea. Anche in ambito progettuale è prassi comune definire nelle fasi preliminari di progetto una popolazione target ristretta e quindi requisiti altamente specifici. Tale approccio non

Materiali

Materiali metamorfici: la rivoluzione dei materiali flessibili e resistenti

I ricercatori del MIT hanno presentato una scoperta straordinaria, sviluppando materiali metamorfici che riescono a combinare due proprietà spesso considerate incompatibili: resistenza e flessibilità. di Sara Bagherifard Tradizionalmente, i materiali più robusti e resistenti, come metalli e ceramiche, risultano difficili

osservatorio mecspe
Attualità

Osservatorio MECSPE: gli imprenditori credono nell’AI

L’Osservatorio MECSPE sull’industria manifatturiera relativo al I quadrimestre 2025 realizzato da Senaf restituisce uno spaccato di un settore in transizione: solido nella visione strategica, più cauto sul fronte della crescita e in cerca di strumenti concreti per affrontare le prossime

Metodologie di progettazione

Progettazione dinamica di rotori e organi rotanti

I sistemi meccanici che producono o trasmettono energia in movimento si affidano quasi sempre a sistemi di componenti rotanti. Rotori, alberi, giunti e cuscinetti non sono soltanto elementi funzionali ma rappresentano i componenti fondamentali per la dinamica di gran parte