evoBOT, il robot in bilico dell’Istituto Fraunhofer

evoBOT del del Fraunhofer Institute for Material Flow and Logistics sembra un robot in equilibrio precario, ma in realtà è dinamicamente stabilissimo.

I ricercatori del Fraunhofer Institute for Material Flow and Logistics stanno lavorando su una nuova generazione di sistemi robotici autonomi (AMR) e il primo risultato è decisamente sorprendente: evoBOT sembra un robot in equilibrio precario, ma in realtà è dinamicamente stabilissimo.

evoBOT è come un pendolo

L’evoBOT è un sistema dinamicamente stabile basato sul principio di un pendolo composto inverso, ma senza dover essere dotato di un contrappeso esterno. Il sistema è particolarmente compatto e leggero, sostengono con orgoglio i ricercatori dell’istituto tedesco. A differenza dei robot convenzionali, evoBOT si mantiene costantemente in equilibrio, il che consente di muoversi su superfici diverse e irregolari, anche con pendenze.

evoBOT

Elevata agilità e flessibilità sono i punti forza di evoBOT, secondo quanto afferma l’Istituto Fraunhofer. In quanto sistema modulare, le aree di applicazione di questo robot collaborativo si estendono anche oltre i classici contesti logistici per trovare impiego anche nei contesti urbani “difficili”.

evoBOT

Mentre le soluzioni esistenti si limitano a eseguire semplici operazioni come spingere e tirare merci, l’evoBOT fa un ulteriore passo avanti. Per ora è solo un prototipo, ma in futuro l’Istituto Fraunhofer giura che sarà in grado di fare consegne in modo totalmente autonomo, ribaltare gli oggetti (anche se non ne capiamo l’utilità) e diventare una sorta di assistente personale per l’uomo.

evoBOT è dotato di doppie telecamere ottiche, sensori e sistemi di mappatura che gli consentono di evitare ostacoli, superare piccoli dossi e buche, salire e scendere su rampe.

 

Software

Analisi numerica di linee di profilatura a freddo per acciai altoresistenziali

L’introduzione di nuovi materiali ha stimolato l’innovazione nei processi di lavorazione per profilatura a freddo, consentendo di migliorare la qualità del prodotto laminato e di ridurre alcune criticità tipiche di questa lavorazione. Per prevedere il comportamento del laminatoio durante il

Software

Validazione di un software CFD

I risultati di un’analisi CFD dipendono sia dalle capacità dell’analista, sia dal software CFD utilizzato. Per questo, prima di effettuare delle simulazioni, è importante validare il software e verificare che i risultati siano affidabili. In questo articolo, spieghiamo come approcciarsi

Quaderni di progettazione

Gli elementi 3D finiti solidi

Nei quaderni precedenti dedicati agli elementi finiti sono state introdotte varie tipologie di elementi finiti con particolare attenzione a quelle più semplici come elementi asta, elementi trave ed elementi piani. In questo articolo verranno descritti gli elementi tridimensionali (elementi 3D),