Energica: Electric Revolution

energica-ego-new-4Energica Motor Company è il primo costruttore di moto elettriche supersportive Made in Italy.

Le moto elettriche Energica sono la massima espressione del lusso italiano, magistralmente realizzate nel distretto italiano dei motori: Modena.

Energica Ego è la prima moto elettrica ad elevate performance realizzata dalla casa madre, una supersportiva unica al mondo per innovazione e tecnologia.

Energica Ego è la prima moto supersportiva 100% elettrica made in Italy, nata da un perfetto equilibro fra tecnologia, innovazione e design.

Energica Ego è il frutto di un sogno green su due ruote realizzato a Modena, culla della Motor Valley italiana.

Il cuore verde della moto elettrica è un motore sincrono a magneti permanenti raffreddato ad olio in grado di sviluppare una potenza di 100kW (c.ca 136 cv) da 4900 rpm a 10500 rpm e una coppia di 195 Nm da 0 rpm a 4700 rpm. Energica Ego passa da 0 a 100 km/h in 3 secondi fino a raggiungere una velocità massima di 240 km/h con una spinta talmente vigorosa da non far rimpiangere i cali di giri del motore dettati dai continui cambi di marcia dei classici motori endotermici, rendendola così più veloce di una 600 supersport.

Il vero cervello di Energica Ego è la sofisticata VCU. A differenza dei veicoli tradizionali dove le centraline presenti lavorano in maniera separata, su Energica Ego tutte le centraline della batteria, l’inverter, il caricabatterie e l’ABS sono costantemente monitorati e gestiti da questo gioiello tecnologico completamente studiato e progettato da Energica. La Vehicle Control Unit implementa un algoritmo di gestione multimappa adattivo dell’energia e della potenza motore. Durante la guida, il sistema regola, in maniera dinamica, la potenza motore in funzione del comando gas, della mappatura scelta e dei parametri operativi della batteria e dei principali componenti del veicolo 100 volte al secondo.

Energica Ego non ha né cambio né frizione quindi il collegamento tra pilota e moto è completamente affidato al ride-by-wire che permette in accelerazione di dosare la coppia erogata dal motore e in decelerazione di dosare la coppia rigenerativa (freno motore). Vi è anche una posizione in rilascio di acceleratore in cui è possibile mettere la moto in “folle”.

Per agevolare il parcheggio e le manovre in pendenza o nel traffico Energica Ego è dotata di “PARK ASSISTANT”. La VCU quindi limita sia la velocità sia la coppia del veicolo. Il PARK ASSISTANT funziona sia in avanti sia in retromarcia con limite di velocità (2.8km/h) e limite di coppia (50Nm).

L’impianto frenante di Energica Ego è BREMBO, mentre il sistema ABS è BOSCH. L’ABS BOSCH di ultima generazione montato su Energica Ego non solo evita il bloccaggio delle ruote ma è dotato di sistema lift-up mitigation per la ruota posteriore che evita il capottamento durante la frenata d’emergenza.

Energica EGO è dotata di un cruscotto digitale COBO con schermo a colori, WQVGA TFT da 4.3 pollici. La connettività di Energica Ego è basata sulla piattaforma Bluetooth (short range) e il GPS integrato. La piattaforma UMTS long range è in via di sviluppo e sarà operativa entro la fine del 2015. In questo modo è già possibile connettere la moto al proprio smartphone, tablet oppure semplicemente al proprio computer di casa attraverso il Bluetooth.

Energica Ego può essere ricaricata outdoor attraverso le colonnine presenti nelle stazioni di ricarica oppure da casa. Energica Ego supporta la regolazione della potenza di carica tramite comando preposto sulla control box del cavo di ricarica o da remoto tramite connettività Bluetooth. (GPRS dal 2016).

Quaderni di progettazione

Gli elementi finiti piani

Nei fascicoli di giugno e luglio del Progettista Industriale, i quaderni di progettazione dedicati agli elementi finiti hanno introdotto la teoria di base facendo riferimento specifico agli elementi mono-dimensionali. Questo mese introduciamo gli elementi finiti piani (2D). Questi elementi sono

filiera
Attualità

MECSPE Bari | Aerospazio, filiera in crescita tra sfide e opportunità

Puglia motore dell’aerospazio italiano: filiera in crescita e alta specializzazione. Giuseppe Acierno, Presidente del DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale della Puglia): «L’Italia ha capacità spaziali complete, la Puglia vale oltre il 10% del comparto nazionale». Si avvicina sempre più la terza

Design thinking

Colmare il divario tra l’innovazione e l’ingresso sul mercato

Le imprese hanno bisogno di innovazione all’avanguardia e le start-up hanno bisogno di accesso, risorse e fattori di scala, che solo le grandi aziende possono offrire; entrambi gli ecosistemi vogliono trovarsi, ma non è sempre facile. di Andrea Bondi Amazon