Ecco come lavorano le stampanti 3D di metalli: il raggio laser fonde polveri di titanio

A Cameri, in provincia di Novara, funziona a pieno ritmo lo stabilimento di Avio Aero interamente dedicato alla manifattura additiva di componenti per l’aeronautica. Vengono usate due tecnologie per la stampa 3D: EBM (Electron Beam Melting) e DMLM (Direct Metal Laser Melting).

Entrambe usano il calore per fondere polveri metalliche e costruire oggetti tridimensionali strato su strato, ma il procedimento è completamente diverso così come sono diverse le finiture dei prodotti stampati.

Nel caso dell’EBM, una tecnologia proprietaria messa a punto dalla svedese Arcam – che attualmente è l’unica a vendere stampanti 3D di questo genere – la sorgente di calore è costituita da un fascio di elettroni che ha il compito di preriscaldare le polveri e successivamente di fonderle nel corso di un processo che avviene sottovuoto.

Nel caso della DMLM, tecnologia più matura offerta da diversi produttori,  è il calore di un laser a fondere le polveri e la stampa avviene in ambiente semplicemente protetto e non sottovuoto.

Dal punto di vista delle proprietà meccaniche del materiale entrambe le tecnologie consentono di produrre oggetti equivalenti a quelli ottenuti con la tradizionale forgiatura, con in più una difettosità estremamente bassa e un’ottima omogeneità.

Nel video, che abbiamo girato nello stabilimento di Cameri, il procedimento di stampa 3D con tecnologia DMLM.

Quaderni di progettazione

Gli elementi finiti piani

Nei fascicoli di giugno e luglio del Progettista Industriale, i quaderni di progettazione dedicati agli elementi finiti hanno introdotto la teoria di base facendo riferimento specifico agli elementi mono-dimensionali. Questo mese introduciamo gli elementi finiti piani (2D). Questi elementi sono

filiera
Attualità

MECSPE Bari | Aerospazio, filiera in crescita tra sfide e opportunità

Puglia motore dell’aerospazio italiano: filiera in crescita e alta specializzazione. Giuseppe Acierno, Presidente del DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale della Puglia): «L’Italia ha capacità spaziali complete, la Puglia vale oltre il 10% del comparto nazionale». Si avvicina sempre più la terza

Design thinking

Colmare il divario tra l’innovazione e l’ingresso sul mercato

Le imprese hanno bisogno di innovazione all’avanguardia e le start-up hanno bisogno di accesso, risorse e fattori di scala, che solo le grandi aziende possono offrire; entrambi gli ecosistemi vogliono trovarsi, ma non è sempre facile. di Andrea Bondi Amazon