Due progetti sulle materie plastiche prime-secondarie

Granulato-1024x676Due progetti di competenza Uniplast che si trovano in queste settimane nella fase dell’inchiesta pubblica finale vanno a sostituire la norma UNI 10667 parti 14 e 17, rispettivamente del 2009 e del 2011. Il primo “Materie plastiche prime-secondarie – Parte 14: Miscele di materiali polimerici di riciclo e di altri materiali a base cellulosica di riciclo da utilizzarsi come aggregati nelle malte cementizie, nei bitumi e negli asfalti – Requisiti e metodi di prova” definisce i requisiti e i metodi di prova di miscele di materiali polimerici post-consumo provenienti dalla raccolta differenziata e da rifiuti industriali pre-consumo in presenza di altri materiali a base cellulosica e di gomma che, opportunamente trattate al fine di ottenere le caratteristiche indicate nella norma, sono utilizzate in miscela con malte cementizie e conglomerati bituminosi. L’altro progetto “Materie plastiche prime-secondarie – Parte 17: Miscele di materie plastiche eterogenee provenienti da residui industriali e/o da materiali da post-consumo destinate a processi di riduzione in impianti siderurgici – Requisiti e metodi di prova”, si applica alle materie prime-secondarie ottenute dal riciclo di materie plastiche provenienti da residui industriali e/o da materiali da post-consumo. Esso definisce i requisiti e i metodi di prova di miscele eterogenee da utilizzarsi da sole o in miscela con altri materiali, come agenti riducenti in processi siderurgici.

 

Metodologie di progettazione

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Una strategia solida di contrattualistica e approvvigionamento di capitali è fondamentale per affrontare con successo le sfide nella realizzazione di investimenti tecnologici, quali infrastrutture strategiche, come data center e impianti per la produzione di semiconduttori. di Andrea Bondi Il settore

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L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

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Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il