Dal pesce remora una rivoluzione nell’adesione subacquea su superfici morbide

Nei mondi della medicina, della robotica, della produzione industriale e dell’ambiente marino, ottenere un’adesione duratura su superfici morbide e dinamiche, soggette a sbalzi di pH e umidità, è sempre stata una sfida. Tuttavia, la natura offre spesso le soluzioni più ingegnose: ispirandosi al pesce remora, famoso per la sua capacità di aggrapparsi a squali e altre grandi creature marine, un team di ricercatori del MIT (USA) ha progettato un rivoluzionario dispositivo adesivo meccanico, capace di mantenersi saldo su superfici morbide anche in condizioni estreme.

di Sara Bagherifard

La remora possiede un disco adesivo unico, suddiviso in compartimenti, con file di lamelle avvolte in un tessuto morbido. Questi compartimenti generano una forte aderenza grazie alla suzione, anche su superfici irregolari. Un ulteriore segreto del pesce sono le minuscole spine, chiamate spinule, che penetrano leggermente nel tessuto dell’ospite, garantendo una presa stabile e poco invasiva. Quando la suzione è sottoposta a forze laterali, le spinule forniscono una resistenza aggiuntiva, impedendo il distacco del pesce anche durante movimenti bruschi.

Ispirandosi a queste straordinarie strategie biologiche, gli scienziati hanno sviluppato MUSAS, un dispositivo a disco che imita la struttura del disco della remora. Realizzato in silicone e materiali intelligenti sensibili alla temperatura, MUSAS è dotato di lamelle inclinate e di microaghi metallici. Questi ultimi, attivati dal calore corporeo, si intrecciano col tessuto molle per una presa ancora più sicura. I ricercatori hanno dimostrato che MUSAS può aderire a una vasta gamma di superfici, dalle mucose gastriche dei suini ai guanti di nitrile, fino alla pelle di un pesce tilapia in acquario, mantenendo l’adesione anche in condizioni di forte acidità o umidità.

Il dispositivo, oltre ad aderire saldamente, può essere equipaggiato con sensori, come termometri, permettendo di monitorare la temperatura dell’acqua mentre il pesce nuota liberamente. Con un rapporto forza di adesione/peso fino a 1.39 volte, MUSAS rappresenta una svolta tecnologica per l’adesione sott’acqua su tessuti morbidi. I ricercatori ora puntano a nuove applicazioni, come il rilascio mirato di farmaci o vaccini e la stimolazione elettrica per attivare ormoni regolatori dell’appetito.

Grazie a questo innovativo approccio meccanico, la natura e la tecnologia si fondono. Si apre così la strada a soluzioni efficienti e versatili per l’adesione in ambienti dinamici e sfidanti.

Figura 1: a) illustrazione del meccanismo di adesione della remora su superfici morbide, grazie all’aggancio meccanico per un’adesione multi-compartimentale; b) il motivo a lamelle inclinate del dispositivo ispirato dalla capacità della remora di attaccarsi a squali e altri animali marini; c) adesione efficace del dispositivo a superfici presenti in ambiente subacqueo (fonte delle immagini: MIT News).
Approfondimenti

Velocizzare la realizzazione di investimenti tecnologici

Una strategia solida di contrattualistica e approvvigionamento di capitali è fondamentale per affrontare con successo le sfide nella realizzazione di investimenti tecnologici, quali infrastrutture strategiche, come data center e impianti per la produzione di semiconduttori. di Andrea Bondi Il settore

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De