Sono stati presentati il 23 aprile a Milano, all’interno della conferenza “Raccolta RAEE: l’esperienza del cassonetto intelligente”, i risultati raggiunti dal progetto europeo Identis WEEE – Identification DEterminatioN Traceability Integrated System for WEEE – finanziato all’interno del programma europeo Life+ e promosso da Gruppo Hera, Consorzio Ecolight e dalla fondazione spagnola Ecolum. Grazie ai cassonetti intelligenti sviluppati nell’ambito del progetto, sono state intercettate complessivamente a fine gennaio 56 tonnellate di rifiuti elettronici nelle aree test dell’Emilia Romagna (Bologna, Castenaso, Ravenna, Lugo e Ferrara) e in Spagna. A queste si aggiungono le 7,5 tonnellate di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed elettroniche) raccolte a fine marzo attraverso i nuovi contenitori smart nati da Identis WEEE e posizionati in aree commerciali e zone ad elevata frequentazione. Attraverso questi strumenti innovativi sono state raccolte, quindi, oltre 63 tonnellate di rifiuti. L’esperienza dei cassonetti intelligenti per la raccolta dei rifiuti elettronici ha dimostrato che strumenti innovativi permettono di migliorare qualitativamente e quantitativamente la gestione dei RAEE, in particolare quelli di piccole dimensioni, garantendo aumento degli indici di raccolta, completa tracciabilità dei rifiuti ed elevata efficienza nel processo.
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Con i cassonetti smart gestite oltre 60 tonnellate di RAEE
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