La crescente domanda di energia e la necessità di ridurre l’impatto ambientale che la sua produzione e consumo hanno portato negli ultimi anni la comunità scientifica, ma anche il mondo industriale, a focalizzarsi sul ruolo chiave che le tecnologie ICT possono giocare nell’avviare un processo di trasformazione strutturale di tutte le fasi del ciclo energetico, dalla generazione fino all’accumulo, al trasporto, alla distribuzione, alla vendita e, soprattutto, al consumo intelligente di energia. Per promuovere una rete internazionale e di altissimo livello tra soggetti che si occupano di ricerca in questo settore si è insediato ieri in California il Siebel Energy Institute, un consorzio che vede il Politecnico di Torino partner di 7 tra i più prestigiosi centri di ricerca sui temi della smart energy: Carnegie Mellon University, École Polytechnique, Massachusetts Institute of Technology, Princeton University, University of California at Berkeley, University of Illinois at Urbana-Champaign, e University of Tokyo.