AIdAM, l’Associazione italiana di automazione meccatronica, festeggia l’anniversario dei vent’anni e si prepara a progettare il futuro tracciandone il giusto percorso per raggiungerlo e ponendosi come obiettivo la creazione delle migliori condizioni per la prossima generazione di associati. L’associazione ha rappresentato e continua a rappresentare l’opportunità per molte imprese di potersi aggregare in un sistema coeso, dando forza al singolo attraverso la forza del gruppo. “Questi venti anni – ha detto Michele Viscardi, presidente di AIdAM – hanno visto crescere la nostra identità ed un’espansione a livello mondiale. Quello che io vorrei per il futuro è definire un punto di partenza per rilanciare il settore dell’assemblaggio e tutte le nostre piccole e medie imprese verso le sfide future in un contesto internazionale”.
L’associazione
L’Associazione Italiana di Automazione Meccatronica (AIdAM) è stata fondata nell’aprile del 1999 per rappresentare l’innovativo comparto industriale della Meccatronica. La Meccatronica è la scienza che studia l’integrazione di tre discipline: meccanica, elettronica ed informatica, tradizionalmente ben separate da conoscenze specifiche di settore, ma ora necessariamente sempre più a contatto tra di loro nella ricerca di soluzioni per esigenze di automazione industriale (assemblaggio, collaudo, movimentazione). AIdAM è il punto di riferimento delle realtà aziendali italiane che gravitano attorno a questa innovativa disciplina, dai costruttori di impianti di automazione “chiavi in mano” ai costruttori e distributori di sistemi e componenti, passando per la robotica e i sistemi di visione.
Ad oggi, le oltre 65 aziende associate forniscono soluzioni produttive ad alta tecnologia e servizi pratici di interesse comune creando sinergie con i poli di ricerca e di sviluppo culturale del settore.