A Technology Hub spiccano intelligenza artificiale e robotica di servizio

L’intelligenza artificiale è una disciplina che studia il modo in cui si possono riprodurre i processi mentali più complessi mediante l’uso di un computer, cercando di avvicinare il funzionamento dei computer alle capacità dell’intelligenza umana, e studiando i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche per la progettazione di sistemi hardware e software capaci di fornire all’elaboratore elettronico prestazioni che, a un osservatore comune, sembrerebbero essere di pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana. La robotica di servizio, è quell’area della robotica che include i robot che operano in maniera autonoma o semi-autonoma in settori diversi dal manifatturiero come medicina, assistenza, educational, gestione situazioni di pericolo, intrattenimento.

Interazione fisica, emotiva e mentale uomo-macchina

Questo e molto altro verrà presentato nell’ambito di Technology Hub (20/22 aprile 2017, Milano, MiCo, fieramilanocity) nell’area dimostrativa Intelligenza artificiale e robotica di servizio gestita dal Centro Piaggio dell’Università di Pisa che approfondirà le tematiche dell’interazione fisica, emotiva e mentale uomo-macchina.

 Alcuni progetti in fiera

FACE, IL ROBOT SENSIBILE. Si tratta di un androide sviluppato in collaborazione con l’azienda Hanson Robotic. Provvisto di fattezze umane, è in grado di interagire con le persone in modo emotivo, riproducendo le sei espressioni di base usate per la generazione di stati emotivi più complessi (rabbia, disgusto, paura, gioia, tristezza e sorpresa)

SOFTHAND. Una mano robotica che combina in modo efficace robustezza e flessibilità. Le falangi rotolano l’una sull’altra come le articolazioni del corpo umano. Non ha vincoli rigidi tra le dita, ma legamenti che le conferiscono elasticità. E non ha ruote dentate, ma tendini

QBMOVE, NUOVI MUSCOLI PER ROBOT. Gli Attuatori ad Impedenza Variabile (VSA) sono particolari “muscoli” per robot, in grado di modificare la propria rigidezza e quindi essere rigidi per movimenti che richiedono precisione e morbidi quando si muovono celermente e rischiano un impatto con un essere umano. Una funzione simile a quella della muscolatura umana. Gb-move è un attuatore modulare in grado di essere usato singolarmente, ma anche composto in una struttura robotica articolata.

 

Metodologie di progettazione

Progettazione dinamica di rotori e organi rotanti

I sistemi meccanici che producono o trasmettono energia in movimento si affidano quasi sempre a sistemi di componenti rotanti. Rotori, alberi, giunti e cuscinetti non sono soltanto elementi funzionali ma rappresentano i componenti fondamentali per la dinamica di gran parte

Metodologie di progettazione

Progettazione industriale mediante metodo FEM

In molti ambiti della progettazione industriale, sempre più caratterizzata da cicli di sviluppo rapidi e sistemi a complessità crescente, la capacità di prevedere il comportamento strutturale di un componente o di un assieme meccanico risulta fondamentale. In questo scenario, la

Quaderni di progettazione

Un esempio di applicazione degli elementi monodimensionali

Nel precedente Quaderno di Progettazione abbiamo introdotto la teoria degli elementi monodimensionali, mostrando le varie formulazioni. In questa seconda puntata andremo a mostrare come modellare strutture composte da travature multiple e come creare le matrici di rigidezza dell’intera struttura. di