Il grafene potrebbe essere utilizzato nella automobili del futuro per aumentarne l’efficienza, convertendo l’energia termica in elettricità. Infatti, il recupero del calore prodotto dal motore di una macchina, che altrimenti sarebbe sprecato, e usarlo per ricaricare le batterie della vettura o alimentare il sistema di condizionamento d’aria potrebbe essere una caratteristica significativa nella prossima generazione di auto ibride. Gli scienziati dell’Università di Manchester, in collaborazione con la European Thermodynamics Ltd, hanno aumentato il potenziale di materiali termoelettrici a basso costo da utilizzare più ampiamente nel settore automobilistico. Il team, guidato dal Prof Ian Kinloch, Prof. Robert Freer e Yue Lin, ha aggiunto una piccola quantità di grafene al diossido di titanio di stronzio. Il composito risultante è in grado di convertire il calore, che altrimenti andrebbe perso, in una corrente elettrica su un ampio intervallo di temperature, scendendo fino a temperatura ambiente.
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Il grafene potrebbe portare alla prossima generazione di auto a basso consumo
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