Weerg e Nexa3D: quattro nuove stampanti per prodotti in resina ad alte performance

Nexa3D e Weerg
Weerg, service di manifattura online, amplia il proprio parco macchine grazie alla partnership con Nexa3D, azienda specializzata nella stampa 3D polimerica.

Weerg, service italiano di manifattura online, amplia il proprio parco macchine grazie alla partnership con Nexa3D, azienda canadese leader nella stampa 3D polimerica ultraveloce.

Weerg, il primo service italiano di manifattura online nell’ambito delle lavorazioni CNC e stampa 3D, amplia il proprio parco macchine grazie alla partnership con Nexa3D, azienda canadese specializzata nella stampa 3D polimerica ultraveloce.

L’azienda veneta non arresta la propria crescita ed investe mezzo milione di euro nell’acquisto di nuovi macchinari, accessori e servizi, portando il numero complessivo a 64 stampanti grazie all’introduzione di quattro nuove stampanti NXE 400Pro che consentono di ampliare la gamma di servizi offerti con la stampa di prodotti ad alte performance in resina.

Con i suoi 6.000mq di superficie di produzione nell’headquarter di Scorzè, a Venezia, Weerg è il Service Online con Produzione 100% in-house più grande in Europa. L’introduzione dei nuovi macchinari apre a nuove opportunità per i progettisti, che avranno la possibilità di stampare prodotti con proprietà meccaniche e tecniche molto alte e performanti che sempre meglio si sposano con le necessità creative e di mercato.

Le stampanti NXE 400Pro di Nexa3D

Le stampanti NXE 400Pro offrono livelli di produttività leader del settore e sono ideali per la prototipazione e per applicazioni di produzione a basso volume. Alimentate dalla tecnologia brevettata LSPc (Lubricant Sublayer Photo-curing) e dalla matrice di luce strutturata, le stampanti permettono una produttività fino a 20 volte superiore rispetto ad altre stampanti 3D SLA e DLP sul mercato. NXE 400Pro apre le porte alla possibilità di utilizzo di materiali potenzialmente illimitati insieme a un set di oltre 20 resine ad alte prestazioni.

Nexa3D e Weerg

Le stampanti Nexa possono offrire resine altamente prestazionali per applicazioni sfidanti. In gamma troviamo prodotti che resistono ad alte temperature, fino a 230 C°, per stampi e motoristica, altamente flessibili per riprodurre guarnizioni e gomme fino a 44 Shore A, fortemente resistenti all’impatto e molto rigidi grazie alla carica ceramica per test in galleria del vento; troviamo, inoltre, resine che replicano ABS e PP per applicazioni end user utilizzate direttamente in produzione, uscendo quindi dal settore della prototipazione.

Abbiamo scelto Nexa3D come partner prestigioso per ampliare il nostro parco macchine; grazie al loro supporto siamo ora in grado di fornire prototipi durevoli e di alta qualità e componenti di produzione a basso volume in modo più conveniente ed efficiente in termini di tempo“, ha affermato Francesco Zanardo, Chief Operating Officer di Weerg. “Siamo estremamente orgogliosi del nostro modello di business altamente automatizzato, dal preventivo online istantaneo ai servizi di produzione rapida, ed è per questo che abbiamo scelto la tecnologia delle stampanti NXE 400Pro poichè lavorano proprio in questa direzione: efficienza, velocità e qualità”.

3DZ

Per l’installazione delle quattro stampanti Weerg ha collaborato con Nexa3D ed il suo rivenditore 3DZ in Italia, per testare e convalidare l’NXE 400Pro per le varie applicazioni di produzione; un lavoro di squadra insieme al team di ingegneri applicativi per identificare la migliore soluzione di stampa 3D basata su resina in grado di produrre parti di alta qualità in modo affidabile e ripetuto.

Senza categoria

Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

Software

Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e

Design thinking

Combattere il caldo con pareti a zig zag a raffrescamento radiativo

Raffreddamento passivo: il successo delle pareti corrugate della Columbia University. di Lisa Borreani Gli edifici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale e contribuiscono al 36% delle emissioni di CO2. Il raffreddamento degli ambienti interni costituisce circa il 20%